Campo vocazionale. "Signore, ti ascolto", per i giovani padovani in ricerca a Sant'Agata Feltria

Per i giovani in ricerca, non solo quelli del percorso “ChiamalaVita”: 12-18 agosto a Sant’Agata Feltria

Campo vocazionale. "Signore, ti ascolto", per i giovani padovani in ricerca a Sant'Agata Feltria

Ormai è una tradizione, ma per molti di quelli che vi partecipano diventa una delle chiavi di volta della propria esistenza. Quel momento, in un percorso di discernimento, in cui donarsi l’opportunità di aggrapparsi alla domanda più importante: a cosa mi sta chiamando il Signore per la mia vita? Quale missione per me? Per chi sono? Dal 2006 il campo vocazionale diocesano si svolge a Sant’Agata Feltria (Rimini), presso il monastero delle Clarisse, luogo all’epoca individuato e frequentato con i giovani in ricerca da don Danilo Fantinato. Per dare l’opportunità ai giovani di partecipare alla Gmg di Lisbona, il campo quest’anno si terrà nella settimana dell’Assunta, da sabato 12 a venerdì 18 agosto. Saranno protagonisti i giovani del percorso “ChiamalaVita”, che da novembre a giugno, una volta al mese, si sono trovati insieme per approfondire la Parola di Dio, ascoltare testimonianze di varie vocazioni e apprendere ed esercitare quegli strumenti che la Chiesa indica per aiutare le persone a discernere la voce di Dio sulla loro vita e a dare corpo a quell’intuizione che ha mosso il percorso di ricerca vocazionale: silenzio, preghiera, confessione, accompagnamento spirituale. Sarà il primo campo vocazionale in assoluto per don Mattia Francescon, dal settembre scorso direttore dell’ufficio di Pastorale delle vocazioni; completano l’equipe Manuela Riondato, collaboratrice apostolica diocesana, decana dei campi vocazionali, e don Francesco Trovò, prete novello. «Mi avvicino al campo con grande entusiasmo – racconta don Mattia Francescon – Ho visto come i giovani che hanno fatto parte del percorso “ChiamalaVita” abbiano lavorato sodo. Gli esercizi vocazionali per giovani di maggio hanno scavato in profondità. I giorni del campo saranno tempo prezioso per riconoscere forze spirituali, motivazioni e quei “momenti sorgente” per una risposta generosa e fiduciosa non solo ai nostri desideri verso il Signore, ma anche ai desideri che il Signore e la Chiesa hanno verso di noi». Al campo possono partecipare anche altri giovani che si trovano in un cammino di discernimento, contattando don Francescon. L’esperienza del campo vocazionale darà modo ai giovani di condividere ogni giorno un momento della liturgia delle monache clarisse, assaporandone così la chiamata contemplativa. La figura che invece accompagnerà l’esperienza del campo sarà quella di Abramo e del suo percorso vocazionale: «Dagli inizi fino alle sfide che il Signore gli ha posto, leggeremo nella storia di Abramo la nostra storia e da questa ci lasceremo provocare». La formula del campo è frutto dell’esperienza di tanti anni di cammino e di animazione vocazionale: «Sono grato a don Silvano Trincanato, don Stefano Manzardo, don Giovanni Molon e don Federico Giacomin, consapevole che abbiamo in Diocesi un percorso preziosissimo e che si dimostra molto utile ai giovani, maschi e femmine, con il desiderio che sempre più giovani in ricerca, con domande belle e forti, possano avvicinarsi all’itinerario “ChiamalaVita”».

Villa Immacolata: 73 anni della casa e 10 degli Amici

Il 16 luglio 1950 è stata inaugurata Villa Immacolata. Il 23 maggio 2013 è nata l’associazione Amici di Villa Immacolata. Per festeggiare questi due anniversari – ma anche per onorare la Madonna del Carmine – sabato 15 luglio viene proposto lo spettacolo Auf-Costruire cattedrale, monologo con Carlo Pastori (patrocinato dal Comune di Torreglia); regia di Marta Martinelli. «Lo spettacolo – spiega don Federico Giacomin, direttore della casa di spiritualità diocesana – nel parlare di cattedrali da costruire... rimanda a comunità da costruire, e a Villa Immacolata da costruire... Per scoprire che dal costruire si è costruiti. Con questo spettacolo vogliamo ringraziare le tante persone che in questi dieci anni, gratuitamente, hanno “servito” la casa e si sono lasciati costruire dalla sua vitalità». Informazioni: villaimmacolata.net

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)