Investiti a Padova nuovi cavalieri dell'Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme

È una cerimonia solenne, dove la tradizione storica e la fede si fondono nell’investitura dei nuovi membri dell’Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, sezione Veneto.

Investiti a Padova nuovi cavalieri dell'Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme

Sabato 21 maggio, alle 10.30 nella chiesa di San Francesco in Padova, sono investiti cavalieri da mons. Maurizio Malvestiti, vescovo di Lodi e Gran Priore di Luogotenenza, alla presenza del commissario straordinario cav. di Gran Croce Saverio Petrillo e del preside della sezione Veneto, cav. Alfredo Gambato. La tradizione colloca la fondazione dell’Ordine nel luglio del 1099, ai tempi della prima crociata, quando le milizie cristiane liberarono Gerusalemme dai musulmani. Da allora fu una storia in evoluzione, che passò attraverso il ripristino del Patriarcato di Gerusalemme; l’elezione della chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme a cattedrale; la formazione di un corpo di canonici regolari del Santo Sepolcro nel 1122. Attualmente, l’Ordine è presente in tutto il mondo, con la missione di animare lo zelo verso la Terra di Gesù e di sostenervi la Chiesa cattolica e la presenza cristiana. Un cavaliere e una dama dell’Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme assumono per tutta la vita un triplice impegno: quello di testimoniare la fede cattolica, di praticare le virtù evangeliche e di impegnarsi a sostenere moralmente ed economicamente le comunità cristiane di Terra Santa. Inoltre, ciascun membro dell’Ordine è invitato al pellegrinaggio in Terra Santa, una forma di sostegno all’economia locale, ma anche un modo privilegiato di comprendere quei popoli e quelle terre lontane.

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