Montegrotto. #nonèlasagra: tre giorni, tra amici, per ripartire. Con un occhio alla carità

Montegrotto. Questo fine settimana la parrocchia si ritrova per «ricostituire il tessuto sociale» senza dimenticare le persone che sono in difficoltà. Il ricavato della festa andrà a iniziative di solidarietà

Montegrotto. #nonèlasagra: tre giorni, tra amici, per ripartire. Con un occhio alla carità

#nonèlasagra. È una comunità, quella di Montegrotto, che si ritrova nella gioia della festa questo fine settimana, per riallacciare relazioni interrotte durante i lunghi mesi di lontananza forzata a causa della pandemia e iniziare a ricostituire la comunità. Tre serate conviviali, con un menù semplice e saporito, che trovano spazio all’interno del centro parrocchiale, in via Claudiana 1.

«Questa festa è stata chiamata #nonèlasagra per distinguerla dalla sagra tradizionale, che si svolge tradizionalmente nel mese di giugno, ma anche per sottolineare la scelta di uno stile più semplice, comunitario, quello di un gruppo di amici che si ritrovano dopo tanto tempo» spiegano don Roberto Bicciato, don Sebastiano Bertin e don Andrea Noventa (che guidano, insieme, anche le parrocchie di Mezzavia e Turri).

Venerdì 11 settembre si inizia con una serata gestita soprattutto dai giovani, che propongono un menù “allegro” a base di panini e patatine; sabato e domenica vengono invece serviti piatti più tradizionali, tipici delle sagre: bigoli, spezzatino, pesce fritto...

«Al di là della necessità di ritrovarsi per ricostituire il tessuto sociale della propria comunità, che ciascuna parrocchia sta affrontando con molteplici iniziative di aggregazione, c’è un’urgenza, quella della carità, che si sta imponendo in tutta la sua gravità e che necessita del supporto di tutti – sottolineano i sacerdoti – In questo periodo di emergenza sanitaria e sociale si è manifestata in modo particolare l’importanza della solidarietà e dell’attenzione al prossimo.

L’assenza forzata dalle celebrazioni eucaristiche e il venir meno delle sagre patronali e delle iniziative di aggregazione parrocchiale, in genere, hanno comportato anche la perdita delle entrate che ogni anno vengono impiegate per far fronte alle esigenze delle parrocchie e alle diverse forme di attenzione ai più bisognosi. Il ricavato di questa festa, in particolare, abbiamo voluto destinarlo alle diverse opere di carità della parrocchia di Montegrotto».

Lo stand gastronomico apre, da venerdì 11 a domenica 13, alle 19. Per consentire lo svolgimento della festa – per cui il comitato organizzatore ha stilato un protocollo ad hoc in riferimento alle norme anti contagio – è necessaria la prenotazione dei posti al numero 371-4602573.

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