Pastorale dei migranti. “Cori dal mondo cantano il Natale” il giorno dell’Epifania a San Carlo

Ci sono soprattutto i canti tradizionali del periodo natalizio, poi altri più particolari, tutti eseguiti da rappresentanti delle undici comunità etniche cattoliche presenti nella Diocesi di Padova che si esibiscono – con due canti per ogni gruppo canoro – nell’evento “Cori del mondo cantano il Natale”.

Pastorale dei migranti. “Cori dal mondo cantano il Natale” il giorno dell’Epifania a San Carlo

A organizzare l’appuntamento è Migrantes, l’ufficio diocesano di Pastorale dei migranti che si occupa di accompagnare – nell’annuncio, nelle celebrazioni, nella vita comunitaria – i fedeli delle comunità etniche cattoliche. L’appuntamento si svolge venerdì 6 gennaio nella chiesa di San Carlo all’Arcella dalle 16 alle 17.30 (con ingresso libero) e rientra nella “Festa delle genti”, che annualmente si svolge in questa giornata in varie diocesi nazionali e dal 2003 si fa nel nostro territorio (spesso si è celebrata questa giornata con una messa presieduta dal vescovo). «Le genti – afferma il direttore di Migrantes, don Gianromano Gnesotto – sono rappresentate dai re Magi che nel giorno dell’Epifania ricordiamo giungere al cospetto del Signore: vengono da lontano, dall’Oriente e adorano lo stesso nostro Dio incarnato». Anche la giornata del 6 gennaio vede coinvolte tante culture, diverse “genti” rappresentate dalle 11 comunità etniche presenti in Diocesi che «manifestano, sotto forma di canti espressi in diverse lingue, la poliedricità e la ricchezza dei messaggi del Natale vissuti e fatti propri dalle diverse tradizioni, nell’armonia delle differenze» afferma don Gnesotto. Diversità di appartenenze che «in quel giorno simboleggiano l’unità di tutti i popoli nel desiderio di Dio che siano costituiti in un’unica grande famiglia».
Anche questo momento vuole essere un modo per valorizzare e dare risalto alla presenza dei migranti, fonte di una preziosità che viene riconosciuta anche attraverso questa modalità di espressione artistica. Si configura, quindi, come un pomeriggio di festa, di colori, di amicizia e devozione.(P. G.)

I prossimi appuntamenti in programma

Domenica 26 marzo si tiene la festa delle comunità etniche in Cattedrale, con il vescovo alle ore 16; domenica 14 maggio ci sarà un pellegrinaggio in un santuario mariano della Diocesi; domenica 11 giugno è prevista la tradizionale tredicina di Sant’Antonio al Santo.

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