Scienze religiose, aperte le iscrizioni all’Istituto

Da tempo riconosciuto come realtà fondamentale nella nostra Diocesi per la formazione dei laici, l’Istituto superiore di scienze religiose (Issr) di Padova si accinge a lanciare il nuovo anno accademico non prima però di aver “fatto i conti” con questi mesi di lezioni in lockdown. «L’istituto ha affrontato sin da subito la questione – afferma don Livio Tonello, direttore dell’Issr di Padova dal 2014 – e si è attivato, con la Facoltà teologica del Trivento, per mettere in atto la didattica a distanza. È stata un’esperienza interessante anche se faticosa che ha trovato grande disponibilità e soddisfazione sia nei docenti che negli studenti».

L’Issr di Padova offre un percorso che si compone di due parti: un triennio, che si conclude con il titolo di laurea, e un biennio successivo che porta al titolo di laurea magistrale in scienze religiose. Nel triennio il piano di studi prevede corsi legati all’ambito filosofico, biblico e teologico; il biennio prevede la possibilità di scegliere tra due diversi indirizzi: il primo offre approfondimenti in chiave pedagogico-didattica ed è rivolto a chi desidera insegnare la religione cattolica nelle scuole di ogni ordine e grado. Il secondo è caratterizzato da un percorso artistico-pastorale: questa proposta si prefigge di fornire competenze agli operatori pastorali in merito all’annuncio e all’iniziazione cristiana, collegando l’ambito artistico con quello pastorale. «A questo percorso – aggiunge don Tonello – sono invitati anche i “cultori del bello”, le guide turistiche, gli architetti che operano nello spazio sacro. Si dispiega in due anni e comprende una decina di corsi corredati da uscite culturali sul territorio per constatare praticamente quanto studiato in aula». Entrambi i percorsi sono proposti in prospettiva interculturale e interreligiosa.

Nel prossimo anno accademico non mancheranno i corsi seminariali che saranno incentrati sul pensiero dialogico di Ferdinand Ebner, sulle donne paradigmatiche dell’Antico Testamento e sul concetto filosofico di “riconoscimento”.

«I percorsi proposti dall’Issr – sottolinea il direttore – rappresentano una grossa opportunità in quanto chi consegue le qualifiche accademiche accede immediatamente all’insegnamento per una carenza di insegnanti di religione».

Per la pastorale

I percorsi di studio proposti dall’Issr di Padova – che si trova in via del Seminario 7, all’interno della sede della Facoltà teologica del Triveneto – sono una buona occasione anche per quanti sono impegnati nella pastorale in parrocchia:

l’istituto offre un servizio formativo di cui realmente possono beneficiale le comunità. «Partecipare anche solamente a qualche corso di aggiornamento come uditori può essere un’opportunità per avere laici preparati – sottolinea don Livio Tonello –Abbiamo constatato che il “passa parola” è ancora la forma più efficace per far conoscere le proposte dell’istituto: ringrazio quei sacerdoti e insegnanti di religione che stanno parlando dell’Issr ai loro giovani».
Da segnalare che, dal 2019, gli attestati in scienze religiose e in teologia hanno ricevuto il riconoscimento civile. I corsi, poi, sono riconosciuti per l’acquisizione di crediti per l’aggiornamento degli insegnanti di religione.

Per informazioni e iscrizioni: www.issrdipadova.it