Valsanzibio. Secondo anno per il doposcuola intitolato al beato Carlo Acutis

È aperto, per il secondo anno consecutivo, il doposcuola parrocchiale di Valsanzibio, intitolato al beato Carlo Acutis.

Valsanzibio. Secondo anno per il doposcuola intitolato al beato Carlo Acutis

Il servizio è partito a pieno regime all’inizio dell’anno scolastico 2021-22, dopo un periodo di prova per verificarne la fattibilità, iniziato dopo le vacanze pasquali del 2021 e durato fino al termine dell’anno scolastico. Il servizio si svolge negli spazi del centro parrocchiale per tre pomeriggi alla settimana, il martedì, il giovedì e il venerdì, dalle 15 alle 18, ma i bambini possono uscire anticipatamente se ne hanno la necessità. «L’idea di avviare un doposcuola per i bambini della primaria è nato in seno alla parrocchia per andare incontro alle esigenze delle famiglie, mettendo al centro della società i bambini e il loro processo di crescita – spiega il parroco, don Jean de Dieu Harelimana – Iniziative come questa sono una conferma, per la comunità, che la parrocchia è pre senza viva, attenta ai bisogni della gente e pronta a dare risposte concrete, dove possibile». Lo conferma il cospicuo numero di volontari che si turnano per garantire l’efficienza del servizio: una decina, per altrettanti alunni, che vengono formati dalla coordinatrice ed educatrice per l’infanzia Michela Perin. «Oltre a svolgere i compiti con i nostri alunni, facciamo consulenze pedagogiche alle famiglie per aiutarle nell’educazione dei figli, e le accompagniamo, dove necessario, nella presa di coscienza di eventuali problematiche legate all’apprendimento – precisa la coordinatrice – Sono numerosi i genitori che vorrebbero usufruire del doposcuola, ma sono trattenuti dalla mancanza di un servizio mensa. Stiamo ragionando su questo fronte».

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