Vicariato del Bassanello. Gli adulti di Ac sono ripartiti e guardano già al prossimo anno

L’idea di ricominciare ha radici lontane. «È nata – racconta Sergio Salmaso, presidente dell’Azione cattolica del vicariato del Bassanello – durante l’ultima assemblea vicariale fatta nel gennaio 2020.

Vicariato del Bassanello. Gli adulti di Ac sono ripartiti e guardano già al prossimo anno

Poi tutto è stato sospeso... a causa del “distacco” della parrocchia di Sant’Agostino dal nostro vicariato verso quello di Maserà. Il gruppo di Ac di Sant’Agostino ci aveva sempre “trainato” e nel loro parroco avevamo individuato l’assistente. Con gli ultimi avvicendamenti dei sacerdoti nel vicariato, la congrega ha proposto a don Andrea Albertin di diventarlo. Condividendo con lui tutto questo, abbiamo pensato di lanciare la proposta – a soci, simpatizzanti e amici dell’Ac – di incontrarsi per ricominciare insieme. Il primo incontro è stato il 18 febbraio e il secondo domenica scorsa». Nel vicariato del Bassanello sono presenti circa cinquanta soci di Ac, principalmente adulti, e non ci sono presidenze parrocchiali. «A San Giovanni Bosco le socie si incontrano regolarmente accompagnate dal parroco». I due incontri sono stati pensati, principalmente, per riattivare in contatti fra Guizza e Crocifisso con la collaborazione di alcuni soci di entrambe le realtà. «Come filo conduttore abbiamo preso il sussidio curato dall’Ac nazionale per gli adulti. Da parte dei partecipanti, è emerso l’interesse per la proposta, che pensiamo di ripetere nel prossimo anno associativo, coinvolgendo le altre parrocchie. Per l’ultimo incontro di quest’anno ci agganceremo alla giornata diocesana di spiritualità, per giovani e adulti, che si tiene il 7 maggio a Baone».

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