Villa del Conte. Nuova sede per il centro di ascolto Caritas. È "nata" durante il lockdown

È stata inaugurata a settembre la sede del centro di ascolto Caritas di Villa del Conte. I volontari aiutano 17 famiglie residenti in Comune, per un totale di 67 persone, 37 delle quali sono minori

Villa del Conte. Nuova sede per il centro di ascolto Caritas. È "nata" durante il lockdown

Dopo cinque anni di attività in uno spazio risicato, la Caritas di Villa del Conte ha finalmente una sede tutta per sé, frutto della determinazione dei volontari, che non si sono fermati nemmeno durate il lockdown. «Per valorizzare il loro lavoro – ricorda il parroco don Alberto Salvan – abbiamo risistemato un ambiente della parrocchia, grazie alla buona volontà di alcuni volontari». Si è deciso di mettere mano alle stanze tra il bar e la canonica, chiuse da anni. Da maggio ad agosto i volontari si sono ritrovati tutte le sere per lo sgombero dei locali e per i lavori su intonaci, mattonelle, cartongesso, porte e finestre. Alcune ditte locali hanno dato il loro contributo solidale.

Il gruppo Caritas si occupa della raccolta e distribuzione di cibo, dall’emporio Caritas di Cittadella e dai cestoni collocati in un paio di supermercati, e di vestiario, sulla base delle indicazioni del parroco e in collaborazione con i servizi sociali del Comune. «Prima avevamo uno spazio troppo piccolo per le cose che raccoglievamo – riferisce la responsabile del gruppo, Sandra Tomaselli – Ora abbiamo un nostro ingresso, un magazzino e un locale adeguato per preparare i nostri pacchi, che poi destiniamo a 17 famiglie residenti in Comune, per un totale di 67 persone, 37 delle quali minori».

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)
Parole chiave: Caritas (222), Villa-del-Conte (3)