Qual è il passo avanti che potrebbe dare all’Unione europea un nuovo slancio e un’ulteriore stabilità politica? Probabilmente non è il “green deal” che la Commissione ha annunciato come risposta alla sfida del cambiamento climatico, perché si tratta di un programma che può essere portato avanti senza ulteriori sviluppi delle istituzioni e delle procedure. Invece, il prossimo progetto probabilmente riguarderà la sicurezza e la difesa, la questione oggi più scottante per gli europei, per una serie di ragioni
Fatti
L'uccisione del generale iraniano Qassem Soleimani all'aeroporto internazionale di Baghdad nel corso di un attacco con droni, ordinato dal presidente americano Donald Trump è “un atto di guerra che avrà serie ripercussioni in tutta l’area mediorientale e che coinvolgerà sia Israele, quale potenziale target di vendetta iraniana che tutta la comunità internazionale, Europa in testa. Quest’ultima priva di qualsiasi strumento sia diplomatico che militare utile a contare qualcosa”.
I dati dell'Agenzia delle Entrate che fotografano il patrimonio immobiliare italiano. L'82,5% dei proprietari sono lavoratori dipendenti o pensionati. Più di 6 milioni gli immobili lasciati sfitti
Lo sviluppo del nord Italia presenta il conto. Nel libro inchiesta di Luca Quagliato e Luca Rinaldi i 70 casi di inquinamento tra Piemonte, Lombardia e Veneto lasciati in eredità alle prossime generazioni. Ma è anche la storia delle lotte dei cittadini che chiedono giustizia e tutela
“Venezia è da sempre e vuole rimanere città di pace e di libertà. Da respingere e condannare con forza ogni forma di violenza, intolleranza e antisemitismo”.
Erano in tanti a sostenere che appariva al di fuori di ogni logica permettere di inquinare con cianuro e acido solforico, sostanze necessarie nelle estrazioni minerarie, la poca acqua presente nell’arida provincia, per la precisione solo nel 4% del territorio. Risorsa rara e preziosa, che non ha impedito ai laboriosi abitanti, in numerosi casi discendenti di emigranti europei e soprattutto italiani, di coltivare ulivo e viti e di produrre vini tra i più rinomati del continente
“Speriamo in un 2020 più sicuro e più stabile, che non ci colpisca con altre tragedie. Siamo francamente stanchi di tutto quanto è accaduto nel nostroPaese. Desideriamo vivere in pace, sicurezza e dignità”.
Il numero medio di componenti è passato da 2,7 (media 1997-1998) a 2,3 (media 2017-2018), soprattutto per l'aumento delle famiglie unipersonali. Nascite al minimo storico, Italia paese tra i più vecchi
Tra i temi affrontati dal Capo dello Stato il lavoro che manca, le diseguaglianze sociali, la necessità di fiducia, la solidarietà, il bene comune, i giovani, la tutela dell’ambiente, le famiglie, il civismo, i social network, l’università e la ricerca, la cultura.
Patriarcati ortodossi uniti nel difendere la Chiesa ortodossa serba in Montenegro. A scendere in campo per chiedere la revisione della legge sulla libertà religiosa approvata il 26 dicembre scorso dal Parlamento e soprattutto la fine delle ostilità e delle violenze ancora contro gli stessi vescovi locali sono il patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo I, il patriarca Ireneo della Chiesa ortodossa serba e il patriarca Kirill di Mosca e di tutte le Russie.
Il cardinale Charles Bo ha portato nella sala dei leader religiosi del mondo riuniti da Religions for Peace il dramma di questa popolazione e di un intero Paese chiamato a rispondere di genocidio e crimini contro l’umanità. "La mia impressione - spiega il cardinale - è che i media abbiano preso una posizione molto forte a loro favore, limitandosi purtroppo a raccontare solo un lato della storia". E ricorda l'impegno della Chiesa locale che, insieme ai rappresentanti musulmani, buddisti e indù si batte perché il ritorno dei Rohingya sia “pianificato, dignitoso, volontario e sicuro”.
“Abbiamo chiuso il 2018 con 311 vittime per incidenti stradali nel Veneto. Negli ultimi tre anni c’è stata indubbiamente una recrudescenza; a metà dicembre di quest’anno il numero era già stato superato. È come se sulle nostre strade si contasse quasi un morto ogni giorno, festivo o no. Questo ci dice che forse si è abbassata la guardia con l’informazione sulla sicurezza stradale e c’è la necessità di ripartire con le campagne mirate non solo al livello regionale. Quella che chiamavamo pubblicità progresso deve tornare; se è necessario anche ricorrendo a campagne shock, quando è necessario bisogna che il messaggio colpisca”.
Il 2019 conclude un “decennio letale” per i bambini in zone di conflitto, con oltre 170.000 violazioni gravi verificate dal 2010, una media di oltre 45 violazioni gravi al giorno.
I gruppi di Kaspar, Melchior e Balthazhar tedeschi raccoglieranno fondi per assistere bambini siriani accolti nei campi profughi gestiti dal Jesuits Refugee Service e per i bambini venezuelani profughi in Colombia, sempre accolti dal Jrs; i Caroler austriaci invece chiederanno le offerte per i 60mila bambini e ragazzi che vivono nello slum di Mukuru, nella capitale del Kenya, Nairobi, oltre che per altri 500 progetti in 20 Paesi del mondo
(da New York) “Un disgustoso atto di violenza contro i nostri fratelli e sorelle ebrei”. Così l’arcivescovo di New York, card. Timothy Dolan, ha definito l’attacco che sabato sera è stato perpetrato nella casa del rabbino Chaim Rottenberg, a Monsey, una cittadina nella valle dell’Hudson, mentre veniva celebrata la festa di Hanukkah.