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Il Parlamento Ue insiste sulla necessità di definire norme vincolanti per le aziende del settore così da avere caricabatteria adattabili a tutti i cellulari e dispositivi portatili. Una mini rivoluzione, se si considera la scomodità della situazione attuale. E un segnale di concretezza a vantaggio dei cittadini e dei consumatori

Area evacuata, centri di raccolta, aiuti agli sfollati. Il vulcano Taal ancora non ha cessato di tenere la popolazione con il fiato sospeso. Il rientro nelle case sarà difficile: è tutto ricoperto di cenere e sassi. Anche la Chiesa cattolica è in prima linea: le chiese e i seminari sono aperti per dare ospitalità a chi ne ha bisogno e oltre agli aiuti, l’arcivescovo Gilbert Garcera della diocesi di Lipa, chiede preghiere perché presto il vulcano si calmi e la vita possa tornare alla normalità

A 30 mesi dalla presentazione di quello che lo stesso Grillo definì un “capolavoro”, l’associazione denuncia la poca trasparenza e gli esiti fallimentari: dal decremento dei minori rom iscritti a scuola del 56% all’aumento degli insediamenti informali, oggi più di 300. Stasolla: “Serve un tavolo cittadino per ristabilire un clima di fiducia"

Dal 15 gennaio saranno attive le prime telecamere sulle ambulanze in servizio nel territorio di Napoli e nei presidi ospedalieri verranno realizzati sistemi di videosorveglianza collegati con le centrali delle Forze di polizia, ma l'emergenza aggressioni a medici e soccorritori riguarda tutto il territorio nazionale. Intervista con il presidente della Croce rossa italiana che parla di allarme e di emergenza sociale, denuncia il diffuso clima di violenza, verbale e non, e sostiene che la questione è anzitutto culturale: "Ben vengano videosorveglianza e inasprimento delle pene per gli aggressori, ma serve soprattutto un lavoro di educazione, un’azione culturale di recupero dei nostri valori di convivenza civile"

Studiare senza nessuna prospettiva, sognando solo di andare via. Lasciarsi dietro un conflitto infinito ma anche gli affetti e la famiglia. Dalla visita dei vescovi dell'Hlc a Gaza è emersa tutta la frustrazione dei giovani della Striscia ma anche l'impegno della Chiesa perché crescano e vivano con dignità nella terra dove sono nati

Il 12 gennaio del 2010 un sisma del 7° grado della scala Richter rase al suolo la capitale di Haiti Port-au-Prince, provocando almeno 230.000 vittime. A distanza di dieci anni non ci sono tracce visibili del terremoto ma la ricostruzione è stata fatta tra sprechi e inefficienze e pochi sono stati i benefici per la popolazione. Che nel frattempo ha dovuto confrontarsi con altri gravi problemi. Da Port-au-Prince parla al Sir Fiammetta Cappellini, dell'Avsi