Senza lavoro anche la neve è triste. Viaggio nell'Altopiano ai tempi del Covid

Con gli impianti sciistici chiusi fino al 6 gennaio è a repentaglio la fragile economia montana. Voci dall’Altopiano: Paolo, Mario, Lorena e Riccardo. Le testimonianze di quattro operatori della montagna, tra delusioni, timori e speranze. «È triste guardare la neve se non puoi lavorare. Si poteva riaprire in sicurezza. Confidiamo di ripartire dal 7 gennaio».  

Senza lavoro anche la neve è triste. Viaggio nell'Altopiano ai tempi del Covid
Paolo osserva dalla finestra del suo albergo le piste innevate, silenziose e deserte. Lo skilift è immobile e nessuno sciatore solca la coltre bianca. Gli impianti resteranno chiusi fino al 6 gennaio. «È triste guardare la neve se non puoi lavorare». Due ore fa ha ricevuto le disdette di nove clienti. Gli altri avevano già rinunciato da giorni alla loro vacanza sull’Altopiano dei Sette Comuni, in questo inverno segnato dalla pandemia e dalle restrizioni per arginarla, da ultimo il Dpcm del 3 dicembre scorso in vigore fino...