Una lanterna verde nel presepe. Finché c’è. Quel Natale discriminatorio secondo l’Ue

Alla fine, la Commissione europea lo ha ritirato. Quel documento (interno) che indicava ai funzionari una serie di comportamenti e scelte di linguaggio per essere quanto più inclusivi e quanto meno discriminatori possibile «non era maturo» e «non rispettava gli standard europei». Che dire: il testo conteneva molte cose sacrosante, già in uso non solo nei corridoi dei Palazzo del quartiere europeo di Bruxelles.

Una lanterna verde nel presepe. Finché c’è. Quel Natale discriminatorio secondo l’Ue
Un esempio? Dire che una persona «è disabile» rischia di identificarla totalmente con la sua disabilità, parlare invece di «una persona con disabilità» significa porre l’accento sul complesso della sua persona, che presenta anche (e non anzitutto) una disabilità. I valori di uguaglianza e non discriminazione dell’Unione, ribaditi in premessa, sono ampiamente rappresentati su scala continentale. Lo scontro mediatico di inizio settimana, seguito alla circolazione del documento, ha visto una serie di osservatori...