Frapiero in festa per il voto. Si ricordano i voti del 1822 contro il colera e del 1941 per il ritorno dei soldati

Si ricordano due voti: quello del 1822, per chiedere la protezione dal colera, e quello del 1941, per veder tornare a casa i soldati dalla guerra

Frapiero in festa per il voto. Si ricordano i voti del 1822 contro il colera e del 1941 per il ritorno dei soldati

Doppia festa nella parrocchia di Frapiero. Anche se il Covid non lascia spazio alla tradizionale sagra, la comunità ha scelto di ritrovarsi due occasioni: la prima, domenica 21, giorno della Presentazione al tempio della Beata Vergine Maria a cui è dedicata la chiesa; la seconda è domenica 28, giorno del ricordo del voto di Frapiero. Questa tradizione risale al 1822 per chiedere protezione dall’epidemia del colera in corso; il voto fu rinnovato nel 1941 per chiedere il ritorno a casa dei soldati del paese impegnati nella seconda guerra mondiale. Ci sarà un ulteriore motivo di festa quest’anno: il 50° anniversario di ordinazione sacerdotale di don Galdino Rostellato, parroco di Frapiero dal 1995 al 1998 e ancora oggi molto legato alla comunità. Si inserisce in questo contesto anche il momento di adorazione di venerdì 26. In realtà è una proposta già presente in unità pastorale, ma per l’occasione “trasloca” da Agna a Frapiero. Dopo la visita del vescovo Claudio, il consiglio pastorale ha pensato di dedicare ogni ultimo venerdì del mese a un momento di preghiera serale rivolto in particolar modo a tutti gli operatori pastorali. La preghiera vuole essere il sostegno di tutte le attività pastorali: l’adorazione è un momento di incontro personale con Gesù per rinfrescare la propria motivazione nel servizio. Ma è anche un momento per avvicinarsi al Vangelo, rispondendo così all’invito del vescovo ad averlo come punto di riferimento per la vita. Il 28 coincide anche con la prima domenica di Avvento e cominciano nell’up di Agna diverse proposte in particolare per bambini e ragazzi. Ogni sabato, durante l’incontro di iniziazione cristiana, grazie agli animatori del circolo Noi “viaggeranno verso Betlemme” e ogni domenica accenderanno le “luci dei gesti gentili”. In patronato, inoltre, sono in programma anche i laboratori del sabato, a tema natalizio, sempre a La statua della Madonna custodita nella parrocchiale di Frapiero. cura del circolo Noi.

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