"Il dovere di aiutare". I teologi morali dell'Atism intervengono sulla vicenda della nave Sea Watch

Il Presidente dell’ATISM (Associazione Teologica Italiana per lo Studio della Morale), Pierdavide Guenzi, a nome dell'intera Presidenza esprime profonda preoccupazione per alcune dinamiche manifestatesi in relazione alla vicenda della nave Sea Watch e del suo comandante Carola Rackete.

"Il dovere di aiutare". I teologi morali dell'Atism intervengono sulla vicenda della nave Sea Watch

La complessità dei fatti – cui peraltro hanno messo un punto fermo la mancata convalida dell'arresto da parte della comandante da parte del Gip di Palermo, Alessandra Vella, e la liberazione della stessa comandante – non oscura, infatti, le molte drammatiche contraddizioni presenti nei comportamenti e nelle parole di alcuni soggetti, anche istituzionali.

Preoccupa soprattutto il tentativo insistito di presentare come reato l’impegno per il soccorso nei confronti di chi si trova in situazioni di pericolo grave e potenzialmente letale. Tale tendenza, sostenuta in modo anche violento da parecchi soggetti è, infatti, profondamente distante dalla grande tradizione morale dell’Occidente, che ha un riferimento primario nella “Regola d’Oro”: ciò che vorresti fosse fatto a te, tu fallo ad altri. La stessa parabola evangelica del Samaritano illustra efficacemente una prospettiva in cui l'amore del prossimo e la pratica della cura per chi è nel bisogno sono doveri primari per ogni soggetto responsabile. Delegittimare la solidarietà e chi la pratica significherebbe invece abbandonare un riferimento fondante per un paese che già nell'articolo 2 della sua Costituzione chiama all'"adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale".  

Desideriamo in tal senso esprimere profonda soddisfazione per le motivazioni della decisione del già citato Gip di Palermo, che sottolineano come persino la resistenza a pubblico ufficiale da parte della comandante Rackete debba essere valutata alla luce del suo sforzo di adempiere il dovere di salvare vite umane in mare. In tale nitida affermazione trova espressione giuridica un dato di profondo valore morale: la prevalenza degli obblighi di soccorso e di cura del debole rispetto ad altre esigenze, anche di grande rilievo. Vorremmo che tale principio fosse chiaramente assunto come riferimento chiave per questo dibattito, così come per l'intera vita civile e politica del paese.

Il Presidente ATISM

Pier Davide Guenzi

Il Consiglio di Presidenza

Paolo Benanti, Salvatore Cipressa, Pietro Cognato, Gaia De Vecchi, Salvino Leone, Michele Mazzeo, Simone Morandini

L'ATISM (Associazione Teologica Italiana per lo Studio della Morale) opera dal 1966 per studiare ed approfondire le diverse tematiche etiche in prospettiva teologica, secondo le prospettive indicate dal Concilio Vaticano II. Ne fanno parte docenti di teologia morale ed cultori della materia operanti in Italia e/o di lingua italiana.

Pier Davide Guenzi, presidente ATISM dal 2018, è docente di teologia morale presso la Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale e l'Università Cattolica di Milano; dirige l'Istituto Superiore di Scienze religiose di Novara. Ha pubblicato studi sulla storia della teologia morale e sulla bioetica. 

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Fonte: Comunicato stampa