Traffico rifiuti italiani in Tunisia, i container sono ancora a Sousse

Sono sempre fermi nel porto tunisino di Sousse i 282 container carichi di rifiuti provenienti dalla Campania, sotto sequestro preventivo da più di dieci mesi con un costo di 26 mila euro al giorno. Legambiente, Greenpeace, WWF Italia chiedono il rispetto della Convenzione di Basilea e l’intervento urgente del governo italiano per il ritiro dei container in attesa dell’esito del procedimento giudiziario.

Traffico rifiuti italiani in Tunisia, i container sono ancora a Sousse