#dalPresepeAllaVita. La capanna con don Luca Facco, direttore di Caritas Padova

Dal presepio alla vita. Gesù ha vissuto l'esperienza di essere stato accolto in casa, in una grotta, in una famiglia. Gesù ha ricevuto affetto, amore, opportunità. E fino a trent'anni, è cresciuto dentro una casa. La casa è il luogo della reciprocità, dove si impara a dare e a ricevere.

Ogni accoglienza è un dono reciproco perché l'altro, l'ospite, riceve ma anche porta. Porta il suo vissuto, porta la sua storia, porta le sue esperienze, porta sé stesso.

Preghiamo proprio in questo Avvento perché le nostre case, le nostre comunità, continuino ad essere aperte, accoglienti, casa.

E ringraziamo tutte quelle comunità e tutte quelle famiglie che concretamente tengono aperte le porte di casa. Penso alle comunità e alle famiglie che stanno accogliendo le persone senza dimora, o attraverso il modello housing first, o adesso proprio in questo periodo durante l'accoglienza invernale come ricovero notturno. Penso alle famiglie e alle comunità che stanno accogliendo le persone rifugiate in casa propria, in comunità. Penso alle famiglie e alle comunità che accolgono a pranzo persone che sono nel bisogno, persone che sono sole, o attraverso l'esperienza dei pranzi di solidarietà, o attraverso l'esperienza "Aggiungi un posto a tavola".

Desidero concludere con questa immagine della coperta termica, segno di questa primissima accoglienza da parte di chi salva le persone in mare offrendo proprio una coperta, un abbraccio, un segno di accoglienza, diventa per noi l'occasione di ricordarci quanto è importante una coperta, un abbraccio, un po' di calore.

don Luca Facco
direttore Caritas Padova