Nasce il “Tavolo delle buone pratiche”: 6 milioni di porzioni di cibo per i più fragili

Domani verrà presentata l’iniziativa grazie alla quale verrà messa a sistema tutta la gestione delle eccedenze alimentari, ortofrutticole ed ittiche del Centro agroalimentare, che poi verranno immesse nei circuiti solidali di Roma e della provincia. Il Tavolo include Sant’Egidio, Acli, Caritas e Croce Rossa

Nasce il “Tavolo delle buone pratiche”: 6 milioni di porzioni di cibo per i più fragili

Domani (giovedì 4 giugno), presso ilCentro Agroalimentare di Roma (Car) verrà presentato il "Tavolo delle buone pratiche" grazie al quale  - attraverso la piattaforma "BitGood" - verrà messa a sistema tutta la gestione delle eccedenze alimentari, ortofrutticole ed ittiche del Car, che poi verranno immesse nei circuiti solidali di Roma e della provincia. Al tavolo, che sarà coordinato  da Fabio Massimo Pallottini, direttore generale del Car e da Doriana Ciambruschini, responsabile Ufficio Accountability e Relazioni Istituzionali del Car,  interverranno: Don Benoni Ambarus, direttore della Caritas diocesana di Roma; Bruno Izzi della Comunità di Sant'Egidio; Lidia Borzì, Acli di Roma e provincia: Debora Diodati, Croce Rossa Italiana Area metropolitana di Roma Capitale; Giuliana Visconti, Banco Alimentare Lazio; Alessandro Pinna, presidente dell'associazione Isola Solidale.
Verrà firmato, per tale occasione, un vero e proprio patto di collaborazione che sancirà la nascita della prima piattaforma italiana per la gestione delle eccedenze alimentari ed ittiche a fini solidali.

"Al Car ci sono delle grandissimi potenzialità – spiega Valter Giammaria, presidente del Car – per dare una sostegno reale a tanti romani che vivono un crescente stato di disagio economico. Se si pensa che grazie alla generosità dei nostri operatori nei soli mesi di marzo e aprile 2020 abbiamo donato ai più bisognosi oltre 400 tonnellate di frutta, verdura e pesce fresco. Un grande quantitativo che corrisponde a circa 2 milioni di porzioni, che sono state distribuite a oltre 41 mila nuclei familiari grazie al supporto delle realtà sociali della Capitale".
"Stiamo vivendo un periodo storico veramente difficile per la nostra città e per il nostro Paese  – aggiunge Fabio Massimo Pallottini, direttore generale del Car – e una delle spie della crescita esponenziale delle povertà sociali ed economiche è anche l'aumento della richiesta di frutta e verdura per chi non può permettersi di acquistare prodotto fresco. Vogliamo provare a dare una risposta concreta a questi bisogni, e lo possiamo fare grazie alla rete che in questi anni abbiamo costruito con il mondo del Terzo Settore".
"Con il ‘Tavolo delle buone pratiche’ – sottolinea Pallottini -  abbiamo previsto di triplicare la raccolta dei quantitativi di frutta, verdura e pesce in eccedenza, che verranno immessi nei circuiti solidali con la possibilità di sostenere circa 120 mila nuclei familiari con 6 milioni di porzioni di cibo fresco".

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)