Quando l’arte-terapia diventa il superpotere di una bambina

Dipingere ha fatto tornare il sorriso sul volto di Agata trasformandola in “Super Aghi”. Una baby eroina che esprime le emozioni sulla tela, seguita da oltre duemila follower su Instagram

Quando l’arte-terapia diventa il superpotere di una bambina

Dipingere ha fatto tornare il sorriso sul volto della piccola Agata Toschi trasformandola, dopo mesi di isolamento e solitudine a causa della pandemia, nella vivace “Super Aghi”. Una baby eroina che esprime le sue emozioni sulla tela, seguita da oltre duemila follower su Instagram. Agata ha otto anni, vive in provincia di Modena e ha un’encefalopatia epilettica farmaco-resistente. La giovane pittrice non cammina e non parla, ha costante bisogno di assistenza e l’andamento della sindrome è imprevedibile.

Durante il lockdown del 2020 ha perso molte delle competenze acquisite. «Per questo abbiamo intrapreso un percorso con un’artista terapista, permettendo ad Agata di scoprire l’amore per la pittura e per l’arte. Dipingere le piace molto e attraverso la sperimentazione con il colore ha ritrovato l’energia che ha sempre contraddistinto il suo modo di essere», racconta mamma Elisabetta. I quadri astratti di Agata non hanno un titolo, ma solo una numerazione progressiva. Con il passare dei mesi, e grazie alla calorosa accoglienza ricevuta da Agata sui social, quello che pareva essere un semplice corso di pittura si sta trasformando in un possibile progetto di vita.

(L’articolo è tratto dal numero di gennaio di SuperAbile INAIL, il mensile dell’Inail sui temi della disabilità)

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)