Da pellegrina a volontaria. Giliola Secco, presidente Unitalsi di Padova, fra testimonianza e servizio per i malati a Lourdes

In ogni storia c’è sempre un momento in cui un gesto, un avvenimento o una semplice coincidenza cambiano il corso delle cose. Segni apparentemente casuali che si comprendono solo con il tempo. Ed è la casualità ad avere un ruolo importante nella vita di Giliola Secco che, dopo l’incontro a Međugorje con una volontaria Unitalsi che la invitò a seguirla in un pellegrinaggio a Lourdes, ha intrapreso il cammino per volontari e oggi è presidente della sottosezione Unitalsi di Padova.

Da pellegrina a volontaria. Giliola Secco, presidente Unitalsi di Padova, fra testimonianza e servizio per i malati a Lourdes
A settembre di circa venti anni fa, infatti, Giliola sale per la prima volta come pellegrina sul treno diretto al santuario di Lourdes. «Il primo ricordo che ho è quello delle celebrazioni alle 6 del mattino dedicate al personale. A settembre, a quell’ora fuori è ancora buio, ci sono le stelle e l’aria è fresca. La strada per arrivare dall’albergo al santuario è lunga e bisogna percorrerla a piedi seguendo il corso del Gave, che accompagna con il suo fruscio i passi dei volontari, dei barellieri e di tutto il...