Vigorovea, dalla storia lo slancio per le sfide di oggi

Vigorovea festeggia i 200 anni della chiesa parrocchiale dedicata a san Giacomo. Un nutrito elenco di iniziative ricordano l’anniversario e proiettano al tempo stesso verso le sfide dell’oggi. Accanto alle pietre dell’edificio, c’è da curare le “pietre spirituali” che sono i fedeli, a partire dai ragazzi dell’iniziazione cristiana e dalle loro famiglie. Sabato 13 una veglia di ascolto e preghiera con padre Fabio Spiller.

Vigorovea, dalla storia lo slancio per le sfide di oggi

L’identità di ogni paese e città è molto spesso riferita ad un edificio, un monumento o più facilmente a una chiesa e al suo campanile. 
Così avviene anche a Vigorovea, frazione del comune di Sant'Angelo di Piove, parrocchia di quasi duemila abitanti che quest’anno festeggia i 200 anni della chiesa parrocchiale, dedicata a san Giacomo.

«La chiesa – racconta il parroco don Fernando Comi – fu costruita nell’arco di 13 anni in stile neoclassico, con l’abside a sud, anziché ad est come quella preesistente, in modo che l’ingresso principale fosse rivolto sulla provinciale Padova-Piove di Sacco. L’elegante facciata fu costruita nel 1874-75 ma solo un secolo dopo, ricostruita anche la canonica nel 1970, la chiesa, rinnovata all’interno, fu consacrata il 2 ottobre 1971 dal vescovo Girolamo Bortignon».

Il consiglio pastorale, con l’obiettivo di solennizzare la ricorrenza e sensibilizzare la partecipazione e l’interesse degli abitanti della parrocchia e di quanti continuano ad amare il proprio paese di origine anche se residenti altrove, ha elaborato una serie di proposte, o meglio di “soste” per inserirle ancor meglio nel senso dell’anno pastorale.

A marzo il professor Giovanni Spiller ha proposto una relazione sulla storia architettonica e artistica della chiesa parrocchiale, mentre subito dopo Pasqua si è dato spazio a uno spettacolo teatrale messo in scena dalla locale compagnia di attori.  

La prossima settimana, sabato 13 maggio, ci sarà una  “sosta” per pregare con una veglia di ascolto/preghiera guidata da padre Fabio Spiller.
«Ci sarà lui – aggiunge don Fernando – perché, pur essendo di Sant'Angelo, ha celebrato la sua prima messa da sacerdote proprio a Vigorovea. Per noi tutti sarà un’occasione importante di meditare sulla chiesa in senso spirituale: dopo aver ricordato la storia delle pietre che costituiscono l’edificio, ci soffermeremo sulle pietre spirituali che siamo noi tutti. Faremo partecipare anche i ragazzi del catechismo e daremo anche un accento mariano, dato che siamo nel mese dedicato alla Madonna».

La comunità ha vissuto un boom demografico una ventina di anni fa, passando in meno di 10 anni da 700 a 1.500 abitanti, un fenomeno che è stato studiato anche da una ricercatrice universitaria.
«Una delle caratteristiche di Vigorovea – spiega ancora il parroco – è di avere un’età media un po’ più bassa, con un grande senso di coesione, dovuto al fatto che lo zoccolo duro delle famiglie originarie del posto hanno avuto la possibilità di fare ampliamenti edilizi per figli e nipoti, restando in paese e senza doversi trasferire, come magari succede nelle parrocchie cittadine».

Le prossime iniziative

Il programma di eventi per il bicentenario della chiesa parrocchiale prevede anche una “sosta” nella terra di Gesù con un pellegrinaggio in Terra Santa (15-22 giugno) organizzato dal francescano padre Adriano Contran, originario di Vigorovea, vice commissario di Terra Santa per il Nord Italia e lontano cugino dello storico direttore della Difesa don Alfredo Contran.
In occasione della sagra patronale, domenica 23 luglio alle 10.30 sosterà in parrocchia con la celebrazione eucaristica il vescovo emerito Antonio Mattiazzo (che ha condiviso venticinque anni dei trascorsi duecento); il vescovo Claudio arriverà invece per la celebrazione della Cresima il prossimo 10 settembre.
In cantiere ci sono infine un evento musicale e la ripresa e condivisione della fede all’inizio del prossimo anno pastorale. 

Riascolta l’intervista a don Fernando su www.bluradioveneto.it

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)