Biagio Conte in Inghilterra: "Rispondiamo al male con il bene"

Il missionario a piedi verso la Scozia per dire basta alla dipendenze e sensibilizzare la comunità internazionale. In cammino per le terre d’Europa, senza telefono né denaro, per ricordare che "siamo tutti fratelli e sorelle" 

Biagio Conte in Inghilterra: "Rispondiamo al male con il bene"

Da Londra a piedi diretto verso la Scozia per dire basta all'abuso di droghe, alcol e fumo, gioco d'azzardo e per sensibilizzare tutta la comunità internazionale alla speranza e alla pace per un mondo migliore. In questo modo il missionario fratel Biagio Conte, dopo una pausa dal lungo digiuno che aveva espletato recentemente per 40 giorni, ha ripreso, da oltre una settimana, il suo cammino per le terre d’Europa. Per il momento, sta percorrendo, una media di 18 chilometri al giorno senza telefono né denaro, insieme al giovane fratello Davide, piedi l'Inghilterra in direzione nord verso la Scozia e poi l'Irlanda.

Sono tanti gli inglesi, migranti di ogni paese del mondo, anche italiani, che il missionario siciliano ha finora incontrato.

"L'ho sentito ieri e sta bene - racconta il missionario Riccardo R ossi - ed è contento. Proprio ieri era a casa di un migrante che ha scoperto di avere accolto in missione a Palermo nel lontano 2002. Per l'uomo, che oggi lavora, è stato un piacere poterlo accogliere come lui era stato accolto quando era in difficoltà. Il suo obiettivo è quello di portare messaggi positivi a partire dallo stop alle dipendenze di vario tipo. In tutti i luoghi in cui si reca, prega molto e chiede di incontrare un sacerdote, il sindaco o un rappresentante del paese. Il suo desiderio più grande è, sicuramente, che la società possa lottare sempre di più per fare prevalere i valori etici e cristiani più alti, lontano da tutti i vizi di cui si può diventare schiavi".

Inoltre, porta con sé dei cartelli che ha scritto prima di partire - continua Riccardo Rossi della Missione Speranza e Carità - e che, grazie all'aiuto della comunità sono stati tradotti in inglese; sono pensieri che ha scritto e sentito nel profondo del suo cuore durante il periodo del lungo digiuno e preghiera durato 40 giorni".

Così scrive fratel Biagio nei cartelli che presenta a chi incontra nel cammino: "rispondiamo al male con il bene; siamo tutti fratelli e sorelle, siamo tutti stranieri in terra straniera; ognuno deve fare la sua parte per costruire insieme un mondo migliore; no alle dipendenze negative di alcol, droga, sigarette, il gioco delle scommesse, la moda che offende il corpo; solidarietà e rispetto ad ogni emigrato e immigrato; governanti della terra impegnatevi ad amare la giustizia; tutti quelli che fanno parte di organizzazioni malavitose mafiose, massoniche, terroristiche ravvedetevi e convertitevi al buon Dio, cioè al bene; convertiamoci al bene, cioè al buon Dio e al nostro simile".

Serena Termini

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)