Albignasego, cappella Obizzi. Scrigno da valorizzare

Grazie allo stage di una giovane parrocchiana, ad Albignasego ci si è attivati per far conoscere la cappella Obizzi con video e, speriamo, visite guidate

Albignasego, cappella Obizzi. Scrigno da valorizzare

Sarà stato il caso, la buona volontà o il rifiuto di soccombere alle avversità, ma dalla decisione di Chiara Arles di svolgere uno stage universitario nella sua parrocchia è nato qualcosa di bello e di utile a tutti. Non sono in molti, infatti, a sapere che la chiesa di San Tommaso apostolo ad Albignasego racchiude al suo interno un vero e proprio tesoro di arte e di storia: la cappella Obizzi. Uno scrigno prezioso con il quale Chiara ha sempre avuto grande familiarità, essendo attiva nella comunità parrocchiale e avendo dedicato a questo piccolo gioiello la sua tesi di laurea triennale in Storia e tutela dei beni artistici e musicali, conseguita all’Università di Padova.

Attualmente la giovane studiosa è al secondo anno del corso di laurea magistrale in Storia dell’arte, ma il blocco di quasi tutte le attività culturali le rendeva di fatto impossibile svolgere uno stage in un museo o in una biblioteca. Da qui l’idea «nata quasi per caso – ricorda il parroco, don Sandro De Paoli – Chiara fa parte della presidenza del consiglio pastorale e ancora a gennaio mi aveva parlato della difficoltà di svolgere lo stage in un luogo di cultura. Abbiamo pensato che farlo qui poteva essere una bella esperienza per lei e una cosa utile a tutti. In più, nell’ambito dello stage si occuperà anche di risistemare l’archivio parrocchiale, che contiene documenti risalenti anche al 1600, che potrà catalogare grazie anche alla collaborazione con don Stefano Dal Santo, direttore dell’Archivio storico diocesano e della Biblioteca capitolare».

L’intento di Chiara è quello di sfruttare questa opportunità per far conoscere la cappella Obizzi, il monumento più pregevole di Albignasego, ma ancora poco conosciuto, forse per la sua posizione un po’ nascosta. Oggi vi si accede attraverso una porta realizzata nel 1905 dall’attuale presbiterio. «All’interno è completamente affrescata – spiega Chiara Arles – contiene un polittico raffigurante l’incredulità di san Tommaso e sulla volta a crociera è presente lo stemma della famiglia Obizzi. Abbiamo cercato nuove vie per diffondere la conoscenza di questo piccolo, ma preziosissimo gioiello: ogni settimana, per otto settimane, posto su Facebook un breve video su un tema diverso, sempre relativo alla cappellina. Finora ho parlato della storia della chiesa di San Tommaso, di cui si ha testimonianza fin dal 918, in un documento dell’imperatore Berengario. Dal 1455 la chiesa divenne giuspatronato della famiglia Obizzi, di cui parlo nel secondo video, che si attivò per restaurarla, e dal 1572 è attestata la presenza degli affreschi».

I video si possono seguire sulla pagina Facebook della parrocchia. Se possibile, saranno organizzate anche brevi visite guidate, per poter ammirare dal vivo gli affreschi.

In breve

La pandemia non ferma le rogazioni, anche se ne modifica la forma: domenica 16 maggio, festa dell’Ascensione, i fedeli di Tribano, San Luca e Olmo sono invitati – nel rispetto delle norme anti contagio – ad aderire a questa antica tradizione. Chi lo desidera può preparare croci di legno, da porre poi sui campi coltivati, che vengono benedette durante la messa: alle 8 a Tribano, alle 9.30 a San Luca e alle 11 a Olmo.

A Sant’Eufemia di Borgoricco, ogni giovedì di maggio dalle 20.30 alle 21, la statua della Vergine Immacolata passa tra le case e «come una madre – si legge nel bollettino parrocchiale – si prende cura dei suoi figli». I parrocchiani sono invitati ad attendere «con affetto e devozione questo “pellegrinaggio”, aspettando fuori casa il suo arrivo, accendendo dei lumini sui davanzali».

Numerose le parrocchie che stanno programmando le attività estive, come Campodarsego che ha aperto le iscrizioni al “Discovery grest” per ragazzi delle elementari e di prima e seconda media dal 14 al 25 giugno (posti limitati per rispettare le norme anti contagio). A Montegrotto Terme si sta lavorando per il “Grest leone” dal 7 al 18 giugno: proposta... tutta la scoprire. A Calcroci e Lughetto sono previste tre iniziative: “grestIC”, dal 7 al 19 giugno, per i gruppi di iniziazione cristiana; “greenboy” per i gruppi di quinta elementare e medie (5-16 luglio). È previsto anche un centro estivo presso la scuola dell’infanzia di Lughetto.

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)