Padova, due Festival per far ripartire la cultura. Tornano Solidaria e Anime Verdi

Doppio appuntamento per settembre nella Capitale europea del volontariato grazie alla collaborazione tra Comune e Csv di Padova. Dal 21 al 27 settembre torna il festival della solidarietà, mentre dal 26 al 27 settembre l’iniziativa che apre le porte dei giardini pubblici e privati più belli di Padova

Padova, due Festival per far ripartire la cultura. Tornano Solidaria e Anime Verdi

La manifestazione che apre le porte dei giardini più belli di Padova e la rassegna dedicata alla solidarietà si alleano ai tempi del Covid-19 insieme per far ripartire la cultura. Grazie alla collaborazione tra il Comune di Padova e il Centro di servizi per il volontariato della città, il mese di settembre vedrà nella Capitale europea del volontariato sia il festival Solidaria, che l’iniziativa Anime verdi. “A pochi mesi dall’inizio dell’emergenza sanitaria che ha costretto gli organizzatori alla riprogrammazione – e, in alcuni casi, alla cancellazione – di manifestazioni e iniziative aperte alla città, il Comune di Padova e il Csv hanno scelto di rafforzare la già collaudata collaborazione per presentare, in sinergia e in simultanea, due festival molto attesi - si legge in una nota -. Sabato 26 e domenica 27 settembre, il fine settimana padovano offre ai cittadini due importanti occasioni di svago, riflessione, approfondimento culturale e recupero di una dimensione solidale, importanti oggi più che mai”.

Curato dall’ufficio Progetto Giovani del gabinetto del sindaco con Il Raggio Verde e Xena, dopo il rinvio delle date programmate in primavera, torna il 26 e 27 settembre “Anime Verdi”, il festival che apre le porte dei giardini pubblici e privati più belli di Padova. A partire da lunedì 21 e fino a domenica 27 settembre si svolge l’atteso appuntamento con “Solidaria”, il festival pensato dal Csv Padova e dal Comune di Padova per promuovere la cultura della solidarietà con incontri, testimonianze, spettacoli e ospiti di rilievo nazionale. “Entrambe le iniziative sono inserite nel programma di attività e manifestazioni di Padova capitale europea del volontariato 2020 - spiegano gli organizzatori -, rivisto e aggiornato alla luce delle recenti restrizioni. Tutti gli incassi della biglietteria sono devoluti a favore del progetto “Per Padova noi ci siamo”, una risposta di Comune, Diocesi e Csv ai bisogni di primaria necessità delle persone più fragili nel periodo di emergenza e post-emergenza sanitaria affinché questa non si traduca in emergenza sociale”.La parola che descrive la III edizione di Solidaria è “Apertamente”. “Il tema 2020, pensato prima dell'emergenza Covid-19, assume ora un nuovo e più forte significato - spiegano gli organizzatori -. Apertamente vuole significare la necessità di riprendere il contatto con l'ambiente e il paesaggio che ci circonda, ma vuole anche essere un invito ad un approccio mentale aperto, necessario per costruire comunità accoglienti ed inclusive”. La Convenzione europea del paesaggio - che compie vent’anni - vuole essere l’ossatura della nuova edizione di Solidaria, spiegano gli organizzatori, “proprio perché paesaggio è innanzitutto relazione”. Il dialogo tra lo scienziato Stefano Mancuso e Serena Dandini sul volume “Il pianeta delle piante”, sarà un appuntamento da non mancare, come quello con Chef Rubio che racconterà di cibo e intercultura o le riflessioni a cinque anni dalla “Laudato si”, l’enciclica di Papa Francesco sul nostro rapporto con la natura. L'appuntamento principale con la musica sarà invece affidato a Mario Brunello. Il palinsesto di Solidaria sarà composto da più di 20 appuntamenti, nati grazie alla collaborazione di moltissimi soggetti diversi, dagli Ordini professionali ai tavoli di lavoro di Padova capitale europea del volontariato. “Per garantire una maggior fruizione degli appuntamenti, che saranno dislocati in location diverse anche all'aperto, ma sempre a numero ridotto per garantire la sicurezza di ciascuno - spiegano dal Csv -, tutti gli appuntamenti saranno trasmessi in diretta streaming dalla pagina Facebook di Solidaria e dal canale Youtube del Csv Padova”.
Anime Verdi, invece, aprirà al pubblico i giardini nascosti della città. “Sono 31 i giardini privati o abitualmente non accessibili che aprono le porte al pubblico - spiegano gli organizzatori -, 10 dei quali inediti rispetto alle precedenti edizioni del festival. Nonostante il rinvio delle date inizialmente previste, infatti, i proprietari dei giardini hanno voluto confermare le proprie disponibilità ritenendo ancora più importante e significativo un segnale di apertura dopo mesi di isolamento forzato”. L’edizione 2020 di “Anime Verdi” prende le mosse da una “rinvigorita consapevolezza per proporre la riscoperta del valore e la necessità di un rapporto equilibrato tra uomo e natura, soprattutto nella relazione tra città e paesaggio, e il riconoscimento del giardino urbano quale luogo in cui questa relazione si esprime in una bellezza fatta di cura, storia e benessere”. Anche in questo caso, per garantire il rispetto delle norme di distanziamento e tutela della salute pubblica, l’acquisto dei braccialetti per l’ingresso è possibile solo in prevendita. Il rispetto delle norme sarà agevolato dalla presenza dei volontari del festival all’ingresso e all’interno di ciascun giardino. Tutti i dettagli e le informazioni sono disponibili su www.animeverdi.it e su www.progettogiovani.pd.it oltre che sui canali social della manifestazione.

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)