Tante “matite d’autore” contro il razzismo: successo per la campagna di Unar e Assoidos

Disegni, Natangelo, Steiner, Allegra, Caria, Di Vitto, Lore e Gelvis sono tra gli artisti che hanno sostenuto con una loro vignetta “Equality drawing. Matite contro le discriminazioni”, il contest lanciato in occasione della XVII Settimana d’azione contro il razzismo. Molti i disegni arrivati, soprattutto da “giovani matite”. Il 23 marzo l’evento finale in diretta streaming

Tante “matite d’autore” contro il razzismo: successo per la campagna di Unar e Assoidos

Si è conclusa la campagna “Equality drawing. Matite contro le discriminazioni” promossa dall’Unar  (Ufficio nazionale contro le discriminazioni razziali) e AssoIdos, l’associazione legata al Centro studi e ricerche Idos  (che realizza dal 1991 l’annuale Dossier statistico sull’immigrazione). L’iniziativa era stata lanciata in previsione della XVII Settimana d’azione contro il razzismo, che si apre il 21 marzo con la celebrazione della giornata internazionale per l'eliminazione della discriminazione razziale istituita dall'Onu nel 1966.

L’iniziativa ha avuto un grande successo. Già nei giorni precedenti alla scadenza del bando (15 marzo) AssoIdos ha condiviso su Facebook  Instagram  disegni, fumetti e vignette realizzati come contro-narrativa alle discriminazioni “razziali” e, più in generale, alle varie forme di discriminazione multipla.
Per incentivare la partecipazione di giovani disegnatori, alcuni professionisti molto noti hanno accettato di sostenere attivamente l’iniziativa, donando al progetto una loro opera. Tra questi Stefano Disegni, già direttore del mitico Cuore; Mario Natangelo, matita de Il Fatto Quotidiano, Smemoranda e LinusElke Renate Steiner, famosa creatrice di comics berlinese; la pluripremiata illustratrice e pittrice Elvira Giannattasio, in arte Gelvis; Gianni Allegra, autore di MinkiamanEnrico Caria, autore del mockumentario Vedi Napoli e poi muori; l’artista Lorenzo Pierfelice, in arte Lore; Stefano Di Vitto, storico disegnatore di Mister NO e di Zagor.

“Molti i disegni arrivati, soprattutto da parte di giovani matite che hanno interpretato il messaggio del contest in modo ampio, spaziando dalla discriminazione di genere a quella razziale a quella omofobica, attraverso rappresentazioni originali e mai banali, da cui si evince il forte impatto culturale ed emotivo che la tematica discriminatoria suscita nelle nuove generazioni di disegnatori”, affermano i promotori dell’iniziativa. 
Tutti i lavori, in concorso e non, dopo l’esame di una giuria saranno raccolti in un e-book a cura dell’art director Fabio Ferri che verrà pubblicato domenica 21 marzo sul sito di Idos . L'evento finale di presentazione si svolgerà in diretta streaming sulla pagina Facebook di Idos  il 23 marzo, con l’intervento dei giovani vincitori del contest.

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)