Tutte le anteprime musicali del Festival Cristofari 2023

I quattro importanti concerti che precedono la partenza della sesta edizione della kermesse pianistica

Tutte le anteprime musicali del Festival Cristofari 2023

Sono in arrivo da questa settimana alcune speciali anteprime musicali per scaldare l’atmosfera dell’ormai imminente sesta edizione del Festival Pianistico Internazionale Bartolomeo Cristofori: l’iniziativa padovana nata con la volontà di tributare al geniale artigiano-artista inventore dello strumento “con il forte e il piano”, figura troppo poco celebrata, un ricco e importante calendario di eventi a cura della sua città natale. Ad anticipare il cartellone 2023 “Ukiyo - Il pianoforte del Sol Levante” (14-26 settembre) - dedicato ai talenti nipponici degli 88 tasti e realizzato con il patrocinio dell’Ambasciata e il Consolato del Giappone in Italia - saranno degli appuntamenti di pregio che da un lato allargano le platee venete coinvolte e dall’altro completano il senso di varietà, originalità e tradizione che da sempre è marchio distintivo del Festival. 

Si comincia dunque mercoledì 6 settembre, alle ore 20.45, presso il Giardino Teatro di Palazzo Zuckermann con il concerto in collaborazione con Castello Festival “Canti di pioggia e di luna - Un viaggio tra jazz e folksongs giapponesi” (in memoria di Ennio e Cecilia Arengi Bentivoglio): Enrico Zanisi e Alessandro Lanzoni, fra i migliori pianisti jazz di oggi, si esibiranno a due pianoforti alternando brani propri alla rielaborazione di canti, danze e temi popolari giapponesi, costruendo un ponte tra Oriente ed Occidente. Venerdì 8, ore 20.45, a Rovigo, all’Auditorium del Conservatorio “Francesco Venezze”, Luca Giovannini (Premio Scimone - Pancolini 2022), violoncello, e Riccardo Martinelli (Premio Casella - Premio Venezia 2022), pianoforte, insieme all’Ensemble Vivaldi dei Solisti Veneti, formato da Lucio Degani, Chiara Parrini, violini, Mario Paladin, viola, Giuseppe Barutti, violoncello, e Gabriele Ragghianti, contrabbasso, eseguiranno l’Ouverture dallo Stabat Mater, il Quintetto per archi n. 6 G 324 noto come “La musica notturna delle strade di Madrid” e il Concerto n. 9 per violoncello G 482 di Luigi Boccherini, la Sonata BWV 1027 per violoncello e pianoforte e il Concerto n. 7 BWV 1058 per pianoforte e archi di Johann Sebastian Bach. In collaborazione con Rovigo Cello City e Concorso Claudio Scimone. Infine (a ridosso dell’inaugurazione ufficiale del Festival in programma giovedì 14 al Teatro Verdi di Padova con Mao Fujita e l’Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Wolfram Christ), martedì 12 e mercoledì 13 settembre, rispettivamente al Convento di San Francesco a Conegliano, ore 19.00, e a Villa Bassi-Rathgeb ad Abano Terme, ore 20.45, avrà luogo “Four Seasons in Jazz”: uno dei grandi capolavori senza tempo viene riletto con il linguaggio del presente da Francesco Grillo, a suo agio tanto nel repertorio classico come nel jazz. Una versione pianistica delle Quattro Stagioni vivaldiane che propone un dialogo attraverso i secoli con libere improvvisazioni.

Biglietti acquistabili online sul sito www.cristoforipianofestival.it  o direttamente trenta minuti prima presso la sede del concerto.

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Fonte: Comunicato stampa