Schermi

Il vento del cambiamento ha attraversato anche il palco del teatro Ariston, portando ai tre primi posti un gruppetto di giovani e sdoganando i nuovi generi

Se il “Festival sovranista” viene vinto da un ragazzo per metà di sangue egiziano si scatenano le polemiche. Quale sarà il prossimo passo? Leggi razziali all'Ariston? Cacciare i Negrita e sgomberare i Nomadi? Cronache musicali da una paese profondamente diviso, che forse avrebbe bisogno di uno di quei ritornelli swing di una volta capaci di calmarci e ricordarci quanto bella sia la vita.

Il film biografico sullo sfondo della Shoah “La douleur” di Emmanuel Finkiel, il dramma storico tutto al femminile “Maria Regina di Scozia” della regista teatrale Josie Rourke, la favola educational di taglio ecologico “Mia e il leone bianco” di Gilles de Maistre e il thriller d’autore “Glass” firmato M. Night Shyamalan

La commedia “Il gioco delle coppie” di Oliver Assayas su relazioni e lavoro al tempo dei digital media, il poliziesco “City of Lies. L’ora della verità” di Brad Furman, la commedia a sfondo malavitoso “Non ci resta che il crimine” di Massimiliano Bruno e il dramma fantastico “Benvenuti a Marwen” di Robert Zemeckis

In un tempo eternamente connesso, in cui siamo chini sui nostri smartphone o abbiamo gli occhi incollati agli schermi dei nostri pc o tablet, torna all’inizio di questo nuovo anno l’invito ad alzare lo sguardo e a cercare il “volto” dell’altro.

Da giovedì 20 dicembre in sala arrivano i titoli più attesi della stagione, pronti a contendersi il gradimento del pubblico durante il Natale: “Il ritorno di Mary Poppins”, “Bumblebee”, “Spider-Man: un nuovo universo”, “The Old Man & the Gun”, “Ben is Back”, “Capri-Revolution”, “Amici come prima”

Dal 23 dicembre al 6 gennaio ricca è la programmazione della televisione della Cei per le festività natalizie. Di seguito gli appuntamenti da non perdere.

Fine-settimana nel segno del thriller con l’italiano “Il testimone invisibile”, mentre da Hollywood c’è “Un piccolo favore”. Ancora, il futuro distopico di “Macchine mortali” e il mélo “Lontano da qui”. Le indicazioni della Commissione Film Cei