Quali luoghi hanno ispirato buone azioni? Ecco il bando del 46° Premio nazionale della Bontà

Bandito il 46° Premio nazionale della bontà Sant'Antonio di Padova rivolte alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado. Nato negli anni ‘70 da una felice intuizione del Cappellano e del Priore dell’epoca dell’Arciconfraternita di Sant’Antonio, il Premio Nazionale della Bontà mantiene da allora ad oggi l’obiettivo di dimostrare quanto di “buono” vi sia nei giovani di ogni generazione. Il tema di questa edizione è legato ai "luoghi del bene" che ci circondano. Narrativa/poesia, disegno e multimediale: queste le categorie previste dal bando cui quest'anno se ne aggiunge una tutta nuova, la categoria social. Si potrà infatti partecipare anche attraverso la pagina Facebook dell’Arciconfraternita. E allora, pronti partenza via! Alla ricerca di luoghi o monumenti che possano essere testimoni di storie o eventi di bontà e solidarietà, che abbiano lasciato tracce nelle nostre città e paesi. 

Quali luoghi hanno ispirato buone azioni? Ecco il bando del 46° Premio nazionale della Bontà
I luoghi custodiscono la memoria. Vi sono infatti luoghi che hanno assistito al compiersi della Storia, nei quali vi sono monumenti che hanno il compito di preservare le vestigia di persone, di eventi e di azioni che in qualche modo hanno segnato il destino comune.Questa la premessa che ha ispirato il tema del prossimo Premio Nazionale dell’Arciconfraternita di Sant’Antonio che giunge, nel 2020, alla 46esima edizione: «Un luogo, o un monumento, può essere testimone di storie o eventi di bontà e solidarietà che hanno...