Chiesa nel mondo

“Non si può eludere l’esperienza del perdono per poter vivere. L’odio, la rabbia cattiva non sono parte della nostra esperienza umana, vi entrano perché noi lasciamo entrare la spada di satana, della menzogna. Occorre perciò domandare la pace, e volerla accogliere nei nostri rapporti. La pace è un dono, e come tale va innanzitutto accolta e riconosciuta. Per il mondo la pace è l’instaurarsi di un certo potere, e di solito è sempre rimandata a un futuro e occorre che qualcuno faccia certi sacrifici, mentre altri no; è quindi sempre una menzogna la pace del mondo”.

“Nello scontro di tutti contro tutti, gli egoismi e gli interessi di parte sembrano dettare l’agenda nella vita dei singoli e delle nazioni”. Lo si legge nel messaggio che Papa Francesco, tramite il card. Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, ha inviato a mons. Francesco Lambiasi, vescovo di Rimini, in occasione del Meeting che si aprirà domani, con il titolo “Una passione per l’uomo”, nel centenario della nascita di don Luigi Giussani, fondatore del movimento Comunione e Liberazione che organizza la kermesse.

Il 20 agosto prende il via la 43ª edizione del Meeting di Rimini (fino al 25). Denso, come tradizione, il programma degli  eventi. "Ospiteremo testimonianze dall’Ucraina e dalla Russia, dando spazio anche alle comuni radici culturali europee”, spiega il presidente della Fondazione Meeting. “Affronteremo le sfide per l’economia, nella convinzione che la transizione ecologica deve rimanere una preoccupazione prioritaria. Guidati dal titolo ‘Una passione per l’uomo’ vogliamo dare attenzione particolare all’educazione, la famiglia e la scuola, in un contesto sociale sempre di più caratterizzato da fragilità esistenziali e tante domande di senso”      

Il documento offre “una panoramica del primo anno di Cammino sinodale, che fino al 2025 sarà strutturato in tre momenti: fase narrativa (2021-2022 e 2022-2023); fase sapienziale (2023-2024); fase profetica (2025)” e, nella parte centrale, presenta i dieci “nuclei” attorno a cui sono state organizzate le riflessioni emerse dalle sintesi diocesane: ascoltare, accogliere, relazioni, celebrare, comunicazione, condividere, dialogo, casa, passaggi di vita e metodo

Sabato 27 agosto, alle 16, nella basilica di San Pietro, Papa Francesco terrà il concistoro ordinario pubblico per la creazione di nuovi cardinali, per l’imposizione della berretta, la consegna dell’anello e l’assegnazione del Titolo o Diaconia; il concistoro ordinario pubblico per la canonizzazione dei beati Giovanni Battista Scalabrini, vescovo di Piacenza, fondatore della Congregazione dei Missionari di San Carlo e della Congregazione delle Suore Missionarie di San Carlo Borromeo; Artemide Zatti, laico professo della Società Salesiana di San Giovanni Bosco (Salesiani). 

Nella terza udienza generale dopo la pausa di luglio Papa Francesco è ritornato al ciclo di catechesi dedicate alla vecchiaia, sottolineando il ruolo degli anziani come testimoni per i giovani e il valore di un’alleanza tra generazioni. Con un monito: “È doloroso – e dannoso – vedere che si concepiscono le età della vita come mondi separati, in competizione fra loro, che cercano di vivere ciascuno a spese dell’altro. Questo non va”