Chiesa nel mondo

Le limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria hanno reso necessario un costante ricorso al web per trasmettere in streaming messe, liturgie, quaresimali e altre proposte spirituali. Anche il Triduo e la Pasqua sono vissuto da casa grazie a internet. Il Vangelo può “passare” attraverso queste moderne tecnologie. Occorre però riconoscere che non tutte le opportunità offerte sono curate a dovere sul piano comunicativo ed “estetico”. Si rinnova l'urgenza di riflettere sulla emergente “pastorale digitale” e sul rapporto liturgia-comunità

Ora siamo in esilio, ma un giorno tutti gli abbracci non dati saranno dati. Nel frattempo serbiamo da parte affetti, sorrisi, carezze. La Pasqua sarà anche questo. Intanto oggi, tempo di silenzio e attesa di una nuova aurora che quest'anno sarà diversa da tutte le altre, il teologo invita a porsi la domanda più grande: "Che cosa cerchiamo e che cosa desideriamo realmente?"

Per la prima volta in sette anni di pontificato, il Papa guida la Via Crucis non dal Colosseo, ma dal sagrato della basilica di San Pietro, in una piazza ancora una volta deserta a causa delle misure restrittive imposte dal coronavirus. Le 14 meditazioni, scritte dalla comunità del carcere "Due Palazzi" di Padova, sono storie vere, ma in forma anonima. La preghiera silenziosa di Francesco, davanti al Crocifisso di San Marcello al Corso

In vista delle prossime celebrazioni della Domenica di Pasqua, il card. Jean-Claude Hollerich e il card. Angelo Bagnasco, rispettivamente presidenti della Commissione delle Conferenze episcopali dell’Unione europea (Comece) e del Consiglio delle Conferenze episcopali d’Europa (Ccee), invitano tutti i cattolici a diffondere un messaggio di speranza accendendo – domani sera – una candela alla finestra durante la vigilia di Pasqua.

Striscia di Gaza e Idlib, sono due dei tanti Calvari dell’umanità di oggi.  Non esiste il “Terzo Giorno” per queste terre e per i loro abitanti, circondati da muri e da macerie, costretti a vivere in condizioni inumane, privi di tutto e soprattutto di prospettive future degne di questo nome. E adesso anche minacciato dal Coronavirus. Il racconto del Venerdì Santo nella voce dei cristiani locali

Le meditazioni del rito del Venerdì Santo scritte da 14 fra detenuti, familiari, vittime, magistrati, agenti, sacerdoti e volontari che ruotano attorno al carcere “Due Palazzi” di Padova. Racconti vivi, in prima persona, che rendono attuale la Passione di Cristo. Francesco: “Grazie per aver condiviso la vostra storia”

Dedicata ai sacerdoti, nel primo Giovedì Santo senza Messa crismale e senza il rito della lavanda dei piedi, l'omelia della Messa "nella cena del Signore", presieduta dal Papa nella basilica di San Pietro, luogo per tutti i riti pasquali a causa della pandemia di Covid-19. "Oggi vorrei essere vicino a tutti i sacerdoti", dice Francesco, che per primo ricorda i sacerdoti 60 "santi della parta accanto" che finora - insieme ai medici e agli infermieri - hanno dato la loro vita pur di stare accanto ai malati di coronavirus.

Le sette parole di Gesù sulla croce commentate dai cappellani - e da una caposala - degli Ospedali Covid sparsi sulla Penisola. Una "Via Crucis" speciale, dislocata sul territorio,  che affianca quella del Santo Padre questa sera, in una piazza San Pietro ancora una volta vuota a causa del coronavirus

Al 6 aprile sono a disposizione della Protezione civile e del Sistema Sanitario Nazionale 46 strutture per oltre 1.200 posti in 33 diocesi. 23 diocesi hanno impegnato oltre 28 strutture per più di 500 posti nell’accoglienza di persone in quarantena e/o dimesse dagli ospedali. In 27 diocesi sono operative 32 strutture per l’accoglienza aggiuntiva di oltre 600 persone senza dimora

Il sacerdote palermitano, 82enne, avrebbe celebrato a luglio il 60° anniversario dell'ordinazione. Era stato compagno di formazione in seminario di don Pino Puglisi, ucciso dalla mafia nel '93. I fedeli della parrocchia in cui ha svolto quasi tutto il suo ministero sacerdotale lo raccontano come un "pastore instancabile dedito all'ascolto". Altre due sacerdoti hanno perso la vita al Sud, nei giorni scorsi

Il sito web SanctuaryStreaming.eu, “inaugurato” oggi dalla Comece e che al momento conta 28 santuari di 17 Paesi europei e del Vaticano, è “la realizzazione pratica del desiderio di mostrare la solidarietà, la comunione e l’unità della Chiesa, aiutando gli europei a crescere in uno spirito di solidarietà e ad affrontare meglio le sfide poste dall’attuale pandemia”. Si apprende, fra l’altro, che la “missione” di Sanctuarystreaming.eu non dovrebbe concludersi al termine dell’epidemia.