Mani, piedi e preghiera. Villa Immacolata lancia due proposte estive di cammino sui Colli Euganei, tra confronto e preghiera

Villa Immacolata lancia due proposte estive di cammino – per adulti e giovani – sui Colli Euganei, tra confronto e preghiera. E poi tornano i campi di lavoro

Mani, piedi e preghiera. Villa Immacolata lancia due proposte estive di cammino sui Colli Euganei, tra confronto e preghiera

Villa Immacolata si prepara a vivere un’estate ricca di proposte per tutte le età. «Una prima iniziativa è nata nel tempo del lockdown, dalla necessità e possibilità di stare insieme all’aperto – spiega don Federico Giacomin, direttore della casa di spiritualità diocesana – Uno stare insieme che è fatto di un passo comune e, quindi anche dalla difficoltà di andare via insieme, di avere i tempi di attesa di chi ha un passo “diverso”, ma soprattutto dalla necessità di parlarsi e confrontarsi lungo la via, come quando Gesù disse ai discepoli: “Di che cosa stavate discutendo per la strada?”»

Per gli adulti l’occasione per ritrovarsi – con questo stile – è dal 10 al 13 giugno (iscrizioni entro il 31 maggio). “Adulti tra i sentieri dei Colli” si rivolge a quanti amano camminare; alle escursioni giornaliere verrà affiancato il tempo per la preghiera. «Credo ci sia bisogno non solo di mettere in moto il corpo, ma anche di darsi del tempo per confrontarsi e discutere – continua don Giacomin – Quindi cammineremo e ci racconteremo come abbiamo vissuto i lunghi mesi della pandemia, le paure e le prospettive per quanto riguarda il futuro, la fede e la Chiesa».

Sulla stessa scia si sviluppa l’iniziativa “Giovani tra sentieri e itinerari”, rivolta ai 18-34enni, della durata di cinque giorni. Un’occasione per affrontare numerose esperienze lungo i principali percorsi dei Colli, ma anche l’opportunità per avvicinarsi alla preghiera attraverso la celebrazione quotidiana delle lodi e della messa. Alla porposta, che si svolgerà dal 5 al 10 luglio, è necessario iscriversi entro il 20 giugno.

Una prima esperienza tra cammino e preghiera si è tenuta lo scorso 24 aprile: destinazione i ruderi del Venda. Ma, a differenza di quelle che verranno proposte durante l’estate, è stata caratterizzata dal silenzio. Come in ogni buona conversazione, insomma, il primo passo è sempre mettersi in ascolto. Il camminare, in questo caso, per alcuni è stato preceduto anche da un breve percorso di “approdo” al silenzio.

Non solo esperienze a piedi, nell’estate di Villa Immacolata. Dal 28 al 31 luglio e dal 4 al 7 agosto tornano i campi di lavoro, esperienza dalla tradizione ultra decennale che di solito coinvolge una trentina fra giovani, adulti e famiglie impegnandoli in alcuni piccoli e grandi lavori di sistemazione della struttura. «La proposta nasce per far sentire a ciascuno Villa Immacolata come casa propria – conclude il direttore – Questo a lungo andare ha creato affetto... Carteggiare gli scuri, imbiancare i muri, pulire i viali, curare il parco... ha una componente di fatica ma spesso le persone quando tornano, l’anno dopo, chiedono la stanza che loro stessi hanno tinteggiato. L’importante è aver voglia di imparare: non è detto che chi è capace di tinteggiare sia capace di farlo insieme agli altri».

Info: villaimmacolata.net

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