Say yes to the Grest. L'estate di condivisione nell'Unità Pastorale di Agna

Grest, tempo favorevole per una comunità. Dopo un percorso di formazione e accompagnamento, dal 17 al 28 giugno nell'unità pastorale di Agna due settimane per bambini, adolescenti e i volontari del centro parrocchiale.

Say yes to the Grest. L'estate di condivisione nell'Unità Pastorale di Agna

È partito ad aprile con il motto “Say yes to the Grest” il reclutamento degli animatori del Grest 2019 per l’unità pastorale di Agna sulla scia del titolo della proposta diocesana del Grestyle.

E per il primo anno è stato coordinato dal Circolo Noi San Giovanni Bosco che, ad Agna è ripartito con nuovo slancio lo scorso 17 novembre con la riapertura del bar del patronato. Nuovi arredi, nuove forze e prima nuova esperienza pastorale, il Grest appunto.

Dopo la formazione dei coordinatori adulti, è stato il tempo di quella degli animatori che si sono candidati con il loro “YES”. Il mese di maggio hanno partecipato ai lunedì della formazione e alcuni alla proposta diocesana del Grestyle.

Due, le settimane di Grest, che si sono svolte dal 17 al 28 giugno che hanno visto protagonisti non solo questi adolescenti ma anche il rinnovato gruppo di lavoro del circolo che ha svolto il ruolo di coordinatore, mentre i volontari si sono resi disponibili nei momenti di pausa e l’allestimento degli ambienti. Accompagnatore spirituale dell’esperienza il parroco don Raffaele Coccato che ogni mattino ha guidato il momento di preghiera e che per primo ha scommesso su questa nuova formula. La proposta del nuovo gruppo NOI ha infatti prima trovato il suo appoggio e poi quello del Consiglio Pastorale.

Punti di forza? La suddivisione per fasce di età che ha consentito ai bambini e ragazzi di divertirsi tra coetanei; la presenza di adulti che ha rafforzato la supervisione; lo svolgimento di alcune attività extra nelle diverse strutture dell’Unità Pastorale: non solo a Borgoforte, dove il Grest aveva la sua base, ma anche nelle parrocchie sorelle di Agna, Frapiero e Prejon.

Tra le novità anche la serata con le famiglie: un super gioco dell’oca che ha divertito anche i genitori.

Il Grest è sempre un tempo favorevole per una comunità: avvicina i bambini e le famiglie. Speriamo sia stato un buon trampolino di lancio sia per la crescita sia per la formazione del gruppo animatori che può ulteriormente mettersi a servizio della comunità dopo la pausa estiva.

L'augurio ad Agna è che il grest sia di buon auspicio anche per il circolo Noi che, affiancando le altre forze dell’Unità Pastorale sarà coinvolto direttamente nella pastorale dei ragazzi e dei giovani e punta ad essere un luogo di ritrovo per le famiglie di queste comunità.

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