Ricorso al Tar per la riapertura delle superiori. La vita sociale dei ragazzi non venga azzerata

Lorenzoni: “Pure il Cts ha affermato che si può tornare in classe nelle zone arancioni”

Ricorso al Tar per la riapertura delle superiori. La vita sociale dei ragazzi non venga azzerata

“Alcuni comitati hanno presentato ricorso al Tar del Veneto per la riapertura delle superiori.
Oggi il presidente Zaia ha fatto sapere che non ritirerà l’ordinanza: di conseguenza le secondarie di secondo grado rimarranno chiuse, in presenza, almeno fino al 31 gennaio. La vita sociale dei nostri adolescenti è stata azzerata, e nessuno sembra curarsene”. Il Portavoce delle opposizioni in Consiglio regionale, Arturo Lorenzoni, precisa inoltre che “il rapporto fra apertura delle classi e aumento dei contagi non è scientificamente dimostrato”. Peraltro, non più tardi di qualche ora fa, “il coordinatore del Comitato tecnico-scientifico, Agostino Miozzo, ha dichiarato che esistono tutte le condizioni per un rientro in classe nelle zone gialle e arancioni”.

“I ragazzi non sono dei potenziali vettori del covid, come qualcuno li ha dipinti. Sono stati isolati al fine di contenere i contagi: la stragrande maggioranza di loro ha dimostrato un grande senso di responsabilità in tal senso. Tuttavia, la Regione, oltre ad un provvedimento che di fatto li ha privati di un servizio-bene essenziale qual è l’istruzione, non ha predisposto un piano ad hoc loro dedicato”.

“Dall’inizio della pandemia nessuno, di fatto, ha pensato alle ragazze e ai ragazzi”.
E invece, “anche la politica regionale è chiamata ad interrogarsi su come rispondere alle loro necessità, al bisogno innato di socialità che si ha a quell’età”. “Occorre – conclude - creare degli spazi di ascolto dove i giovani abbiano la possibilità di depositare le difficoltà derivanti dal momento storico che stiamo attraversando. Hanno la necessità di sentirsi ascoltati, di realizzare che qualcuno ha davvero a cuore i dubbi che si portano dentro, così come i sogni e desideri”.

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Fonte: Comunicato stampa