Sentirsi figli, un diritto che dev’essere protetto. La procura di Padova ha impugnato gli atti di nascita di 33 bambini di coppie di due madri

La procura di Padova ha impugnato gli atti di nascita di 33 bambini di coppie di due madri, nati con la tecnica della procreazione assistita. Tra vuoti normativi e leggi già esistenti

Sentirsi figli, un diritto che dev’essere protetto. La procura di Padova ha impugnato gli atti di nascita di 33 bambini di coppie di due madri
Trentatré bambolotti, uno accanto all’altro. E altrettanti atti giudiziari posti su di loro. È l’immagine simbolo del sit-in organizzato venerdì 23 giugno davanti al Palazzo di Giustizia di Padova: a protestare non solo le mamme e le famiglie “arcobaleno”, ma anche cittadini contrari alla decisione della Procura. Giovedì 15 giugno, infatti, la Procura di Padova ha impugnato gli atti di nascita di 33 bambini e bambine figli di coppie di due madri, nati con la tecnica della procreazione medicalmente assistita eterologa...