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"CiSiVede in rete", la nuova rubrica online del Csv di Vicenza è iniziata a febbraio con tre interessanti incontri dedicati ai giovani, alla pace e al cambiamento provocato nel mondo del non profit dalla pandemia. Anche a marzo continuano gli appuntamenti.

Nel corso del 2020, a seguito del lockdown primaverile imposto dalla diffusione del virus Covid-19, i Csv di Padova e di Rovigo, oltre ad attivarsi per l'emergenza hanno avviato un’indagine conoscitiva per indagare i bisogni delle associazioni locali e conoscere la tipologia e l’entità delle attività svolte sul territorio nel corso del periodo di emergenza sanitaria. 

Il volontariato delle associazioni sanitarie nelle case di riposo e nelle strutture ospedaliere è stato azzerato in questo ultimo anno. Ma nuove attività e iniziative sono ugualmente fiorite, come testimoniano alcune realtà: l'Avo a Piove di Sacco, Dottor Clown aPadova, Riprogettare la vita a Schiavonia e la Croce verde di Adria.

A 5 anni dall’istituzione del Servizio civile universale, regioni e province autonome chiedono al Governo una revisione complessiva della normativa. La Conferenza avanza 15 proposte emendative, partendo dal presupposto che vi è stata "la perdita del governo generale dei processi sui territori da parte delle regioni e delle province autonome"

Legge di Bilancio 2021. Ai fini pensionistici la forma contrattuale viene equiparata al part time orizzontale: le settimane non lavorate sono comprese nel conteggio

A breve inizierà la campagna fiscale 2021 e sarà possibile prenotare presso il Caf Acli, al numero 049-601290 o scrivendo all’indirizzo mail accoglienza@padova.acli.it oppure attraverso il portale online del MyCaf, l’appuntamento per compilare il 730 che quest’anno si potrà consegnare fino al 30 settembre 2021.

Acli arte e spettacolo vuole realizzare così un diario a più voci, a più stili, con linguaggi diversi che sappiano integrarsi e interagire. Un racconto, una poesia, un corto teatrale, una canzone, una coreografia, un fumetto, con l’unico intento di tracciare percorsi nella memoria del contemporaneo. Un’impronta indelebile che parta dal personale per diventare universale e che coinvolga tutto il Paese. Fino al 31 marzo c'è la possibilità di partecipare al bando.