Innovatori sociali, imprenditori virtuosi e buone pratiche: oltre 100 incontri a Fa' la cosa giusta

Al via l'edizione speciale della Fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita. Sarà solo on line. Quattro i focus tematici: ecosistemi e innovazione, Covid-19: come rileggere la società, ripartire dai territori, la settimana dei cammini

Innovatori sociali, imprenditori virtuosi e buone pratiche: oltre 100 incontri a Fa' la cosa giusta

“Le scelte quotidiane, anche in questo periodo così particolare, sono quelle che costruiscono il futuro e ciascuno può fare la sua parte”. Miriam Giovanzana, direttore editoriale di Terre di mezzo, spiega così il senso dell'edizione speciale di Fa' la cosa giusta!, la fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, che quest'anno si terrà interamente on line, dal 20 al 29 novembre. In calendario un programma di oltre 100 incontri in streaming e webinar per riconnettere i fili delle nostre vite quotidiane con ciò che accade globalmente, tra storie di innovatori sociali, imprenditori virtuosi e buone pratiche che cambiano il mondo.

Quattro i focus tematici di questa edizione così speciale: Ecosistemi e innovazione, Covid-19: come rileggere la società, Ripartire dai territori, La settimana dei cammini - Walk and live, Slower deeper. "Diamo appuntamento on line a tutti coloro che hanno conosciuto di persona Fa' la cosa giusta!, e condividono con noi la visione di un mondo in cui le scelte di tutti contribuiscono al bene comune -aggiunge Miriam Giovanzana-; e cogliamo l'occasione dell'edizione speciale on line per invitare quelli che ancora non ci conoscono, per scoprire insieme i protagonisti e le buone pratiche di chi ogni giorno sceglie di produrre e consumare in modo sostenibile”.

“Ecosistemi e innovazione” è il focus dedicato alla tutela della biodiversità, ai cambiamenti climatici e al ruolo centrale che l’innovazione scientifica gioca in relazione alla natura per creare un’alleanza virtuosa capace di trovare nuove strade di sviluppo sostenibile. “Siamo convinti che si comincia a proteggere qualcosa quando lo conosciamo e lo amiamo e per questo è necessario conoscere sempre di più gli ecosistemi”, sottolinea Corinne Barbieri, responsabile del programma culturale di Fa' la cosa giusta!.

Il focus “Covid-19: come rileggere la società”, prevede incontri per riflettere sul presente e iniziare a immaginare la società post-pandemia: dalle trasformazioni delle città e del tessuto sociale alla ricerca di nuovi linguaggi condivisi. Tra gli appuntamenti: “Ripensiamo alle città dopo il Covid-19”: quando l’onda del Covid-19 si sarà ritirata, l’organizzazione delle città e dei servizi non potrà tornare allo stato antecedente. Se ne parlerà con il presidente di cheFare, Bertram Niessen e Gabriele Pasqui, direttore del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano, il 26 novembre alle 21.

Con “Ripartire dai territori” si parlerà di luoghi marginali e non solo, ricchi di patrimoni inestimabili, fucine di idee capaci di riattivare economie, risvegliare il turismo dolce, sostenere comunità e nuovi progetti imprenditoriali che generano sviluppo. Come sottolineato dalla Strategia Nazionale Aree Interne, è necessario ridurre le disuguaglianze territoriali, riportare i servizi essenziali nelle aree marginali e ripensare i modelli di erogazione di servizi alla cittadinanza. “Daremo voce a tante esperienze significative nate in questi anni lungo tutto il Paese”, spiega Luca Martinelli, giornalista e curatore di questo focus di Fa' la cosa giusta!

La settimana dei cammini - Walk and live, Slower deeper” è un ciclo di incontri per parlare di turismo sostenibile, che valorizza anche i territori fuori dai grandi flussi turistici, proponendo esperienze di viaggio a piedi e in bicicletta alla scoperta di itinerari storici, culturali e spirituali: dalle Alpi del Cammino Balteo in Valle d’Aosta fino alle bellezze naturali lungo il Cammino Minerario di Santa Barbara in Sardegna, la Via Francigena del Sud o il Cammino Francescano della Marca. “Può sembrare un paradosso parlare ora di cammini quando siamo tutti invitati a stare in casa -afferma Luca Dei Cas, curatore di questo focus di Fa' la cosa giusta!-. E però è l'occasione per conoscere e condividere la bellezza di questi itinerari. Il cammino è la metafore perfetta del cambiamento che vogliamo: ossia incontrare le persone, i luoghi, in lentezza. Con questa ambizione alta compiremo in un vero e proprio giro d'Italia”.

Gli appuntamenti in streaming saranno trasmessi su falacosagiusta.org, sulla pagina Facebook e sul canale Youtube di Fa’ la cosa giusta!, mentre i webinar, tutti gratuiti su iscrizione, si svolgeranno sulla piattaforma Zoom.

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)