Ottomila giovani discutono il futuro dell’Europa

‘Cross-generation’, idee che travalicano i confini. A un anno dalle elezioni europee, il 1° e il 2 giugno a Strasburgo i giovani provenienti da tutta l’Unione indicheranno le loro priorità per il futuro dell'Europa. 

Ottomila giovani discutono il futuro dell’Europa

La terza edizione dell'European Youth Event (EYE2018) raggiungerà il record di oltre 8.000 partecipanti, impegnati in 400 attività, dibattiti, spettacoli e workshop nei locali del Parlamento a Strasburgo, da venerdì 1° giugno alle 10 a sabato 2 giugno alle 19. I dibattiti sono incentrati su cinque tematiche: giovani e anziani, ricchi e poveri, da soli e insieme, sicuro e pericoloso, locale e globale. L'EYE è un evento internazionale per giovani dai 16 ai 30 anni.

La maggior parte delle attività sono progettate e preparate da una delle 130 organizzazioni giovanili partecipanti, tra cui lo YO! Fest, che si svolgerà nella piazza antistante il Parlamento.

Il Presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, aprirà la sessione plenaria dell'EYE venerdì alle 10, con circa 50 eurodeputati che parteciperanno a seminari e dibattiti. Altre note figure politiche - come l'ex Presidente francese Valéry Giscard d'Estaing, la commissaria europea agli affari sociali Marianne Thyssen e l'ex ministro delle finanze greco Yanis Varoufakis - si impegneranno in vivaci discussioni con la prossima generazione di responsabili decisionali europei. I vincitori del Premio Sacharov Denis Mukwege e Lamiya Aji Bashar terranno discorsi programmatici.

Le idee che emergeranno da queste due giornate saranno raccolte in una relazione EYE che sarà presentata nell’autunno 2018 durante delle audizioni speciali sulla gioventù che si terranno nelle commissioni parlamentari.

All’evento EYE 2018 parteciperanno più di 700 giovani italiani.

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Fonte: Comunicato stampa