Fatti

Transparency International ha pubblicato, martedì 25 gennaio, l’edizione 2021 dell’Indice di percezione della corruzione (Cpi). In Italia la presentazione via Zoom con la partecipazione del presidente dell'Anac, Giuseppe Busia, che commenta positivamente il balzo in avanti del nostro Paese, che guadagna 10 posizioni nella classifica dei 180 Paesi oggetto dell’analisi, ma avverte che bisogna andare avanti sul fronte della trasparenza

“Invito tutti i figli della nostra Chiesa ad unirsi alla veglia spirituale di preghiera. Ovunque voi siate – a casa o sui mezzi di trasporto, in viaggio per andare a lavorare o sul posto di lavoro, a scuola o all’università – vi chiedo di pregare per la pace in Ucraina. Pregate di persona e unitevi alla preghiera della comunità ecclesiale nelle vostre parrocchie, cattedrali, monasteri in cui vi trovate”.

Ospedali sotto pressione e a rischio collasso a causa del Covid-19. Interventi programmati e terapie importanti costretti al rinvio. Medici intensivisti e d'emergenza in burnout. Per il presidente degli anestesisti e rianimatori, la carenza di posti letto e di personale specializzato rischia di penalizzare i pazienti più fragili. Per non mandare in tilt il sistema sono urgenti pianificazione, riorganizzazione e gestione coordinata a livello nazionale

“Il danno materiale è così enormemente alto che ci vorrà molto tempo per ritornare alla vita normale. La gente ha perso case, piantagioni, macchinari e materiali per la pesca e per l’agricoltura. Il Governo, la popolazione, la Chiesa ed altre entità stanno valutando l’impatto di questa calamità per poter iniziare l’opera della ricostruzione, invitando la comunità internazionale a contribuire”. 

"Mi auguro che la comunità internazionale faccia in modo che i problemi politici non siano di intralcio alla necessità di aiutare la popolazione”: a parlare al Sir è Silvia Barlocco, Grant manager dell'ospedale di Emergency a Kabul. Lo scenario è inquietante: 24,4 milioni di persone, più della metà della popolazione afgana, avrà bisogno di aiuti nel 2022. Due bambini su tre sono a rischio malnutrizione grave

Dopo un anno i sondaggi dicono che l'indice di gradimento è sceso sotto il 50%, ma, secondo l'ordinario del Dipartimento di Teologia e Scienze religiose alla Villanova University di Filadelfia, Biden merita come voto un "B+". Tra i consigli che gli darebbe, stare di più tra la gente, decidere cosa fare con Kamala Harris e risolvere la questione ideologica del partito democratico

II primo anno di Biden non è stato così cupo come si è sentito descrivere e il discorso sullo Stato dell’Unione il prossimo 1° marzo potrebbe darne ampio rapporto. Avrebbe forse potuto ottenere di più e potrà farlo, se, come gli suggeriscono gli analisti politici, abbandonerà definitivamente i panni del senatore per entrare a pieno titolo in quelli da presidente

Città deserta. Parrocchie abbandonate. Bombardamenti da terra e attacchi aerei continui, giorno e notte. Elettricità e connessione Internet interrotta. La gente è fuggita. Nei campi profughi le condizioni sanitarie sono precarie. La gente ha paura ed è traumatizzata. Si vive così a Loikaw, capitale dello Stato birmano di Kayah, nell’Est del Paese, a prevalenza cristiana, dove nelle ultime due settimane sono aumentati gli attacchi armati della giunta militare. Il Sir ha raccolto la testimonianza drammatica dell’amministratore apostolico della città, padre Celso Ba Shwe: “Facciamo ripetutamente i nostri appelli alla comunità internazionale”, ma senza risultati