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"Mi auguro che la comunità internazionale faccia in modo che i problemi politici non siano di intralcio alla necessità di aiutare la popolazione”: a parlare al Sir è Silvia Barlocco, Grant manager dell'ospedale di Emergency a Kabul. Lo scenario è inquietante: 24,4 milioni di persone, più della metà della popolazione afgana, avrà bisogno di aiuti nel 2022. Due bambini su tre sono a rischio malnutrizione grave

Dopo un anno i sondaggi dicono che l'indice di gradimento è sceso sotto il 50%, ma, secondo l'ordinario del Dipartimento di Teologia e Scienze religiose alla Villanova University di Filadelfia, Biden merita come voto un "B+". Tra i consigli che gli darebbe, stare di più tra la gente, decidere cosa fare con Kamala Harris e risolvere la questione ideologica del partito democratico

II primo anno di Biden non è stato così cupo come si è sentito descrivere e il discorso sullo Stato dell’Unione il prossimo 1° marzo potrebbe darne ampio rapporto. Avrebbe forse potuto ottenere di più e potrà farlo, se, come gli suggeriscono gli analisti politici, abbandonerà definitivamente i panni del senatore per entrare a pieno titolo in quelli da presidente

Città deserta. Parrocchie abbandonate. Bombardamenti da terra e attacchi aerei continui, giorno e notte. Elettricità e connessione Internet interrotta. La gente è fuggita. Nei campi profughi le condizioni sanitarie sono precarie. La gente ha paura ed è traumatizzata. Si vive così a Loikaw, capitale dello Stato birmano di Kayah, nell’Est del Paese, a prevalenza cristiana, dove nelle ultime due settimane sono aumentati gli attacchi armati della giunta militare. Il Sir ha raccolto la testimonianza drammatica dell’amministratore apostolico della città, padre Celso Ba Shwe: “Facciamo ripetutamente i nostri appelli alla comunità internazionale”, ma senza risultati

Il primo presidente della Cassazione alla cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario: "Le considerazioni più incoraggianti sullo stato della nostra convivenza derivano dai dati sugli omicidi". Nel 2021 sono ,  nel 1991 quasi 2.000. "Elemento sconcertante": tra le vittime dei  295 omicidi del 2021, 118 sono donne 

C'è una guerra che si combatte, da tempo e con intensità variabile, al confine tra la Colombia e il Venezuela, e in particolare tra il dipartimento colombiano dell’Arauca, nella splendida e fertile pianura dei “Llanos orientales”, e lo Stato venezuelano dell’Apure. Nel conflitto si intrecciano i drammi irrisolti dei due Paesi, la guerriglia colombiana, la repressione e i traffici del regime di Maduro, la fuga dei venezuelani dal loro Paese. I protagonisti sono soprattutto i gruppi armati colombiani dell’Esercito di liberazione nazionale (Eln) e della dissidenza del decimo fronte Farc