Idee

La crescente attenzione al sollievo fisico e psicologico, evidenziata anche scientificamente, si scontra con una poca conoscenza sulla terapia palliativa. Fabio Formaglio, direttore dell’unità Terapia del dolore e cure palliative dello Iov, crede che in Italia i tempi siano maturi per una scelta sull’eutanasia. Ma questo non cambierà la diffusione delle cure palliative

La giornata mondiale del migrante e del rifugiato si celebra domenica 26 settembre in tutte le parrocchie del mondo. Per accogliere chi fugge in cerca di futuro servono il Vangelo e il diritto per proteggere i deboli. Intervista alla prof. Paola Scevi dell’Università di Bergamo

Il segretario dell’Onu esorta a “scegliere la pace come unica opzione per riparare il nostro mondo distrutto”. Prima che sia troppo tardi e la natura, con la sua forza distruttrice, si schieri definitivamente contro l’umanità. Perché se c’è una guerra non dichiarata, ma quanto mai pericolosa e distruttiva, è quella delle forze naturali che si ribellano all’impatto scellerato dell’uomo sugli equilibri naturali. È quello che spinge Guterres ad affermare che “è tempo di ricostruire il nostro mondo e di fare la pace con la natura”. In fondo è esattamente quello che Papa Francesco chiede al mondo intero quando sostiene che “tutto è connesso” e che l’umanità si trova ad un bivio: scegliere la pace e lo sviluppo sanando le ferite dell’ambiente, oppure condannarsi allo spegnimento lento e inesorabile del pianeta, cioè dell’unico luogo in cui ci è dato di vivere

La Costituzione italiana prevede istituti di democrazia diretta complementari alla centralità del Parlamento, non sostitutivi.

Chiara Ugolini, 27 anni, di Calmasino (Bardolino). Rita Amenze, 31 anni, di Villaga. Alessandra Zorzin, 21 anni, di Montecchio Maggiore. “In pochi giorni tre femminicidi vicino a noi, ma che non fanno altro che confermare quanto le statistiche tendono a ribadire da anni: basti pensare che i dati Istat mostrano come in Italia il 31,5% delle donne subisce nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale”.

La questione è quella di guardare ai problemi del mercato del lavoro nella complessità della sua concretezza, senza schematismi ideologici o, peggio ancora, propagandistici. Un rischio che si sta correndo, per esempio, a proposito del Reddito di cittadinanza. I dati ufficiali dell'Inps sull'incremento dei contratti stagionali hanno fortemente ridimensionato uno dei principali tormentoni estivi anti-Rdc. Ma il problema di quello che tecnicamente viene chiamato “salario di riserva” (al di sotto del quale non si ritiene utile lavorare) esiste davvero e si è manifestato con particolare evidenza in tutti i Paesi che hanno erogato sussidi per fronteggiare le conseguenze della pandemia

“È giusto non discriminare le coppie in forza della loro preferenza in materia sessuale; ma è problematico, in presenza di figli, ritenere che i nuclei formati da coppie dello stesso sesso debbano essere parificati alle famiglie formate da genitori eterosessuali perché l’elemento che li distingue – l’esistenza del legame biologico del bambino con il soggetto terzo che ha reso possibile la procreazione - costituisce una differenza sostanziale tra queste due situazioni giuridiche". Ad affermarlo è il giurista Alberto Gambino, commentando la risoluzione approvata il 13 settembre dal Parlamento europeo

L’intervista. Anna Odorizzi è la direttrice della Casa Santa Chiara che ospita pazienti terminali non solo oncologici. Vuole realizzare una lunghissima coperta per sensibilizzare Padova sulla conoscenza delle cure palliative. L’aggettivo palliativo ha una radice latina, pallium, e significa “mantello”. Con le giuste cure ognuno ha il diritto di non provare il dolore non solo fisico. Foto realizzata da Dominik Lange per Unsplash