Idee

Le nuove tecnologie rappresentano una risorsa, ma rischiano di diventare un problema a partire dall’uso che ne fanno gli adulti. I ragazzi vanno accompagnati, ma prima di tutto sono i genitori che devono imparare un modo più equilibrato di rapporto con la tecnologia. L'approfondimento del professor Alessio Vieno del dipartimento di psicologia dello sviluppo e della socializzazione dell'università di Padova e di Eleonora Sgaravatti, dirigente psicologo dell'Ulss 3 Serenissima.

Michele Cortelazzo, ordinario di Linguistica italiana, chiude la rubrica "La parola", raccontandoci la “mutazione” del linguaggio corrente dopo il Covid. E dimostra quanto ci sentiamo disorientati e impauriti quando ci esprimiamo. In internet “morte” e “malattia” sono molto più associate al Covid19 di “guarigione”. E sarebbe più corretto parlare di “distanzamento personale”

L’ora della speranza cristiana. In una Europa che cambia, la Croce diventa la strada per purificare la speranza e vivere un autentico ottimismo cristiano, che apre al dialogo e al rinnovamento.

Questo l’invito che Jürgen Moltmann propone meditando, in questo tempo di pandemia, sulla speranza che viene dalla fede. Tra i più grandi teologi viventi, Moltmann, a partire dagli anni Cinquanta, ha dato un grande contributo al rinnovamento del pensiero teologico. Nei giorni si trovava a Venezia per i 1600 anni della Serenissima.

Con il disegno di legge delega approvato il 30 marzo 2021, il Senato ha dato il via libera definitivo all’introduzione nel dell’assegno unico familiare, 250 euro al mese per figlio, dal prossimo primo luglio. Ma questa misura non può arginare il declino delle nascite in Italia su cui pesa la poca propensione dei giovani ad avere figli e l'andamento migratorio.

L'invito dell'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza, Carla Garlatti, in occasione della Giornata internazionale dello sport (6 aprile): "Le limitazioni e l'inattività fanno preoccupare per le ripercussioni sul benessere fisico e psicologico dei minorenni italiani" 

La fatica del presente rischia di annebbiare lo sguardo sul futuro e su questo terreno è la politica che dovrebbe lanciare messaggi chiari e convincenti.

Gesù stesso va loro incontro, cioè lungo la strada da percorrere, in fretta per di più, avviene l’incontro non perché le donne Lo cercassero ma perché Egli le cerca. Tutto parte da Lui. Non le ha costrette con l’imponenza del Risorto, le ha condotte per via di libertà a riconoscerLo. Inoltre Gesù è Gesù: niente vesti bianche, niente sfolgorio. Però Egli emana tutta la luce del Risorto, di Colui che ha vinto la morte in se stesso per farne dono a tutti