A Galzignano Terme rinasce il MuCE, Museo dei Colli Euganei, nuovo spazio culturale vocato al territorio. All’interno esperienze immersive multimediali che coinvolgono i sensi
Mosaico
Nel fitto programma di Solidaria trovano posto anche due eventi accreditati dall’Ordine degli assistenti sociali del Veneto.
Mentre si avvicina la sesta edizione di Solidaria, si apre l’opportunità di candidare il proprio territorio a ospitare l’edizione 2024 del festival, rendendolo così in via definitiva un evento itinerante e dando modo a tutte le comunità delle due province di Padova e Rovigo di partecipare attivamente alla costruzione del programma che ha l’obiettivo di essere occasione di crescita, innovazione e sviluppo.
Csv Marche, in collaborazione con Csvnet, Csv Trentino e Csv Padova, intende promuovere un percorso di riflessione sulle trasformazioni in atto nel mondo del volontariato, a partire da un’attività di ricerca programmata.
Il mondo degli “invisibili” comprende le persone che vivono sulla strada, molte delle quali spesso hanno bisogno di tutto: cibo, medicine, coperte.
Solidaria 2023 è un festival diverso dal passato. Non solo nella forma e nella sua estensione territoriale, ma anche perché è la prima volta che si svolge senza una straordinaria persona che a questo festival ha dedicato, come in tutto quello che ha sempre fatto per il mondo del volontariato, il massimo impegno.
Mercoledì 27 al Filarmonico di Piove di Sacco, il reading “Invisibili, le città”. L’unione di arte, storia e architettura permette di affrontare i problemi che oggi affliggono le città di tutto il mondo
Solidaria si chiude, come ogni anno, con la “Festa provinciale del volontariato e della solidarietà” di Padova. Il 1° ottobre Prato della valle si prepara ad accogliere migliaia di volontari, associazioni e cittadini desiderosi di celebrare il mondo del volontariato e promuovere la solidarietà nella propria comunità.
Rovigo ha deciso di vivere “alla grande” l’opportunità di Solidaria, il festival del volontariato organizzato dal Csv di Padova e Rovigo, e lo fa organizzando 29 eventi compresa la Festa del Volontariato
«Con la sesta edizione Solidaria evolve, si allarga, mostrando una visione più ampia. Ho visto nascere Solidaria e sono felice che questa manifestazione prenda il largo – ha detto Cristina Piva, assessora al Volontariato del Comune di Padova, alla presentazione dell’evento – A Solidaria si parla di volontariato, di un soggetto quasi invisibile, ma l’invisibilità non è solo un fatto di partecipazione, di sollecitazione e sostegno alla comunità, ma è un fatto culturale: mettersi nei panni degli altri non è facile e può portare cambiamenti sociali perché richiede una cultura della comunità, della pace, dei diritti e di uno sviluppo sostenibile. Questo evento che va avanti nel tempo è importante per una comunità e una società che vuole avere uno sviluppo corretto».
A Este, Solidaria propone i “Cantieri di Comunità”, un’occasione per discutere di co-progettazione, coprogrammazione e fragilità
Non ci sarà solo Lella Costa protagonista mercoledì 27, ma ben 25 appuntamenti gestiti dal ricco tessuto del volontariato locale
La sesta edizione di Solidaria ha visto un rinnovamento tanto nel contenuto quanto nel contenitore, una nuova formula che porta con sé un duplice obiettivo: da un lato favorire un proficuo incontro tra amministratori locali, enti no profit e cittadini, dall’altro offrire, a tutti coloro che parteciperanno agli eventi, nuovi ed innovativi strumenti in grado di facilitare l’interazione tra i soggetti che costituiscono le nostre comunità.
Memoria e ricordo sono solo apparentemente due sinonimi che spesso usiamo in modo scambievole banalizzando quella sottile quanto ineluttabile distinzione che le caratterizza.
Solidaria ritorna a Padova e Rovigo e sbarca anche a Piove di Sacco ed Este, con un programma di ottanta incontri che coinvolge associazioni, enti locali e imprese