Chiesa nel mondo

“Quanti sono deboli e vulnerabili, quanti hanno materialmente poco da offrire ma fondano in Dio la propria ricchezza possono donare messaggi preziosi per il bene di tutti. Pensiamo alle comunità cristiane: anche quelle più ridotte e meno rilevanti agli occhi del mondo, se fanno esperienza dello Spirito Santo, se vivono l’amore a Dio e al prossimo, hanno un messaggio da offrire all’intera famiglia cristiana. Pensiamo alle comunità cristiane emarginate e perseguitate”.

Per imparare a pregare bisogna partire dalla Bibbia. Ne è convinto Andrea Riccardi, che alla vigilia della prima Domenica della Parola di Dio, nel suo ultimo libro spiega come pregare "in un mondo senza cuore", dominato da quella che Papa Francesco definisce "egolatria". Per un cristiano pregare è anche un modo per "lottare per la Chiesa e sostenerla nelle difficoltà".

“La storia di Cristo non è un patrimonio del passato, è la nostra storia, sempre attuale. Essa ci mostra che Dio ha preso a cuore l’uomo, la nostra carne, la nostra storia, fino a farsi uomo, carne e storia. Ci dice pure che non esistono storie umane insignificanti o piccole. Dopo che Dio si è fatto storia, ogni storia umana è, in un certo senso, storia divina”.

“Vorremmo che la tutela dei minori entrasse a far parte della pastorale ordinaria”. Lo ha detto mons. Lorenzo Ghizzoni, presidente del Servizio nazionale della Cei per la tutela dei minori e degli adulti vulnerabili, illustrando durante la conferenza stampa di chiusura del Consiglio permanente della Cei le prossime iniziative della Chiesa italiana in questo ambito, dopo la pubblicazione delle Linee guida del giugno scorso.

“Preoccupante”. Così il card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Conferenza episcopale italiana, definisce “l’affermarsi di una visione radicalmente individualista ed eugenetica dell’esistenza che porta a relativizzare il bene della vita, soprattutto nelle fasi iniziali e in quelle terminali, e oggi anche di fronte a condizioni di vita non ritenute degne o sostenibili”.

Il progetto nasce nell'ambito della Fondazione “Centro educativo diocesano Regina Pacis”, un'opera di educazione e di inclusione sociale nata nel 2013 per volere del vescovo Gennaro Pascarella, in risposta all'emergenza educativa del territorio e al rischio di esclusione sociale di coloro che si trovano ai margini della società e nelle periferie esistenziali. Oggi il card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, inaugurerà la struttura che ospiterà varie iniziative che hanno come trait d'union l'attenzione alle nuove povertà

Oggi, 22 gennaio, cento anni fa, nasceva a Trento Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari. “Il carisma di Chiara - afferma Michele Zanzucchi - ha da dire oggi quello che ha da dire il Vangelo, nulla di più nulla di meno. Lo dice in un modo particolare, centrato sul Vangelo dell’unità, su un Vangelo radicalmente aperto al dialogo con l’altro diverso da sé, un Vangelo che attraverso l’abbandono di Gesù sulla Croce, si può proporre anche a chi ha altre fedi o chi non ne ha”