Chiesa nel mondo

Anche un naufragio può essere "provvidenziale" per l'annuncio del Vangelo. Lo ha detto il Papa, che nella prima udienza del 2020 ha esortato ad "essere sensibili ai tanti naufraghi della storia che approdano esausti sulle nostre coste". Ai fedeli di lingua araba: "non dobbiamo avere paura". Vicinanza al popolo australiano colpito dagli incendi. Riscoprire la data del proprio battesimo. Esibizione a sorpresa del Circo "Aqua"

Cosa ha da dire la "spogliazione" di San Francesco agli uomini e ai giovani di oggi? E' quello su cui indaga il volume "Francesco e la spogliazione". “Arriva un momento nella vita di una persona in cui bisogna fare delle scelte che per loro natura ci mettono a nudo”, scrive don Luigi Maria Epicopo nella prefazione

L'Istituto per la ricerca applicato, lo sviluppo e la formazione continua della Università cattolica di Friburgo ha raccolto dati sul volontariato della Caritas tedesca a partire dal luglio 2017. Circa 22 milioni sono state le ore di assistenza volontaria fornite con coinvolgimento regolare, oltre due milioni di ore in progetti a tempo e 100mila ore di impegno occasionale

“Le parole della fede in questo tempo hanno bisogno di un’opera di restauro capace di coniugare uno splendore antico e nuovo. Spesso annunciamo la vocazione alla vita nuova come una vita felice. Il rischio, però, è di pensare ad essa come un’esistenza ‘altra’, luminosa, senza difficoltà. La felicità del Vangelo è, invece, la presenza del Signore che attraversa il quotidiano e che è fatta di esperienze buone, faticose, che sono ciò che sostiene tutta l’armonia della vita”.

“Nella città Dio ha posto la sua tenda, e da lì non si è mai allontanato!”. Lo ha esclamato il Papa, che nell’omelia dei Vespri di fine anno, che si concludono con il canto del “Te Deum”, ha fatto notare che “la sua presenza nella città, anche in questa nostra città di Roma, non deve essere fabbricata, ma scoperta, svelata”.