Chiesa nel mondo

“Non stiamo facendo abbastanza, dobbiamo agire e avere un’agenda per sradicare alla radice il problema”, ha detto a più riprese mons. Marcelo Sanchez-Sorondo, cancelliere della Pontificia Accademia delle scienze sociali, che a nome di Papa Francesco ha sottolineato con forza che la tratta “è un crimine contro l’umanità, una ferita frutto della globalizzazione dell’indifferenza” e serve agire

A essere oggetto di revisione è una serie di questioni bioetiche, oltre alla procreazione medicalmente assistita (Pma), come ad esempio la donazione di organi o la ricerca sulle cellule staminali embrionali. Il punto di maggiore novità (e dibattito al momento) è l’apertura della Pma a “qualsiasi coppia formata da un uomo e una donna, o due donne o qualsiasi donna non sposata”, rimborsabile dal servizio sanitario nazionale, e il fatto che si sleghi il ricorso alla procreazione assistita dal criterio dell’infertilità. Altro punto delicato, il diritto all’anonimato del donatore. Senza porre un limite definito al numero di embrioni fecondati in vitro, la loro sorte, nel caso non vengano impiantati, è comunque nelle mani dei genitori/della genitrice

Dall'incontro del Servizio nazionale Cei per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili con i vescovi delegati regionali, si conferma la volontà di dare attuazione concreta sul territorio a strumenti e luoghi per il contrasto ad ogni tipo di abuso, attraverso la realizzazione di percorsi propositivi e predisposti all'accoglienza e all'ascolto

“È l’ennesima dimostrazione di quanto a Papa Francesco stiano a cuore le sorti della popolazione della Siria e quanto sia sensibile alle sue sofferenze che continuano oramai da nove anni”. Così al Sir il card. Mario Zenari, nunzio apostolico in Siria, commenta la lettera di Papa Francesco al presidente siriano Bashar al-Assad per esprimergli la sua "profonda preoccupazione" per "la situazione umanitaria in Siria"

Al via le iscrizioni a “Percorsi Assisi”, la prima scuola di economia interuniversitaria. Il corso, che si terrà nella città di san Francesco dal 31 agosto all’8 settembre, vedrà la partecipazione, tra gli altri, del Premio Nobel per la Pace, Muhammad Yunus, dell’economista Carlo Cottarelli, e del presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali, Stefano Zamagni.