Chiesa nel mondo

Il Movimento cristiano lavoratori ha promosso, a Senigallia, dal 5 al 7 settembre il Seminario nazionale di studi e formazione su “I corpi intermedi e la sfida al populismo e alla tecnocrazia”. Al Sir il presidente Costalli manifesta preoccupazione per il clima rancoroso che si respira nel nostro Paese, la crescita delle disuguaglianze, una caduta della rappresentanza politica. E, ampliando lo sguardo oltre i confini nazionali, ci dice: "Dobbiamo restare in Europa per riformarla dal di dentro"

E’ attesa per il 24 settembre la probabile pronuncia della Corte costituzionale in materia di suicidio assistito. Dalle associazioni cattoliche un fermo no a questa pratica e ad ogni forma di eutanasia, e l’auspicio che il nuovo governo investa nelle cure palliative, rafforzandole e garantendone l’accesso a tutti. L'11 settembre un incontro di riflessione a Roma con il card. Bassetti

"I cristiani sono perseguitati per il nome di Cristo. Nella lettera a Diogneto, si legge che sono portatori di principi e di una spiritualità che cozza con la mentalità del mondo. Tutte le confessioni cristiane. Quando ti uccidono non ti domandano se sei cattolico o ortodosso. Anche per i cristiani uccisi in Sri Lanka il giorno di Pasqua si può parlare di vera martiria". Intervista con il card. Gualtiero Bassetti, presidente della Cei

"Accettare la sfida dell'accoglienza e della protezione dei migranti" e "incentivare una conversione ecologica integrale". Sono i due imperativi centrali del viaggio del Papa nelle isole Maurizio, ultima tappa in Africa dopo il Mozambico e il Madagascar. I mauriziani pianteranno 100mila alberi, che Francesco ha benedetto al termine del discorso alle autorità. Al centro delle sue preoccupazioni: i giovani, ai quali bisogna dare "un postoÈ" nella Chiesa e nella società.

La visita alla "Città dell'amicizia" e la messa al Campo diocesano Soamandrakizay, davanti a un milione di persone, tra i momenti salienti del viaggio del Papa in Madagascar, seconda tappa del viaggio in Africa. "La povertà non è una fatalità", il grido sotto forma di appello: "La disoccupazione sparisca dalla società". "Il cristiano non può stare a braccia conserte", il monito. "Non può esserci un vero approccio ecologico né una concreta azione di tutela dell'ambiente senza giustizia sociale", la tesi sulla sostenibilità ambientale

“Non ci sono due crisi separate, una ambientale e un’altra sociale, bensì una sola e complessa crisi socio-ambientale”. In Madagascar, paradiso naturale, quarta isola del mondo per grandezza, il Papa ha citato la Laudato si’ per riaffermare che “non possiamo parlare di sviluppo integrale senza prestare attenzione alla nostra casa comune e prendercene cura”.

"Riconciliazione". È la parola chiave del viaggio in Mozambico, prima tappa del 31° viaggio internazionale del Papa, che visiterà anche il Madagascar e le isole Maurizio. Già al primo discorso Francesco ha chiesto il "coraggio della pace", citando San Giovanni Paolo II e Paolo VI. Nella messa finale a Maputo, 60mila persone lo hanno accolto con canti e danze, nonostante la pioggia

Prima di concludere i lavori di oggi del XIV Forum dell’informazione cattolica per la custodia del Creato, promosso da Greenaccord, da oggi a domenica a Cefalù, sul tema “Ambiente, giovani e lavoro”, si è parlato del prossimo Sinodo dei vescovi dedicato all’Amazzonia, attraverso l’intervento di Alfonso Cauteruccio che, oltre a essere il presidente di Greenaccord, è anche officiale della Segreteria generale del Sinodo dei vescovi.

“I corpi intermedi sono centrali nelle sfide di oggi, ma si devono anche assumere la piena responsabilità di questa centralità”. Lo ha detto venerdì l’arcivescovo di Bologna Matteo Zuppi, che il 5 ottobre riceverà da Papa Francesco la berretta cardinalizia, intervenendo al seminario nazionale di studi e formazione promosso dal Movimento cristiano lavoratori (Mcl) a Senigallia.

Ad applaudire all’annuncio che il Papa ha fatto cardinale l’arcivescovo lussemburghese Jean-Claude Hollerich, ci sono anche i “ragazzi” della nave Mara Jonio. D’altronde fece parte a maggio di una missione a Lesbo per conto di Francesco. Intervistato dal Sir, il presidente della Comece lancia un appello alle Chiese europee: “Abbiamo tante diocesi in Europa, se ciascuna si impegna ad accogliere 2 o 3 famiglie, sarebbe un grande contributo alla emergenza. Faccio riferimento ai corridoi umanitari di Sant’Egidio”