Al 6 aprile sono a disposizione della Protezione civile e del Sistema Sanitario Nazionale 46 strutture per oltre 1.200 posti in 33 diocesi. 23 diocesi hanno impegnato oltre 28 strutture per più di 500 posti nell’accoglienza di persone in quarantena e/o dimesse dagli ospedali. In 27 diocesi sono operative 32 strutture per l’accoglienza aggiuntiva di oltre 600 persone senza dimora
Chiesa nel mondo
Il Covid-19 è un'esperienza di passione e di morte che, per noi credenti, e per ciascuno a modo suo, è un modo per vivere la passione di Gesù, stando in comunione con Lui. Dalla morte alla Resurrezione, dove la guarigione è Dono e esperienza di Grazia
Il sacerdote palermitano, 82enne, avrebbe celebrato a luglio il 60° anniversario dell'ordinazione. Era stato compagno di formazione in seminario di don Pino Puglisi, ucciso dalla mafia nel '93. I fedeli della parrocchia in cui ha svolto quasi tutto il suo ministero sacerdotale lo raccontano come un "pastore instancabile dedito all'ascolto". Altre due sacerdoti hanno perso la vita al Sud, nei giorni scorsi
Il sito web SanctuaryStreaming.eu, “inaugurato” oggi dalla Comece e che al momento conta 28 santuari di 17 Paesi europei e del Vaticano, è “la realizzazione pratica del desiderio di mostrare la solidarietà, la comunione e l’unità della Chiesa, aiutando gli europei a crescere in uno spirito di solidarietà e ad affrontare meglio le sfide poste dall’attuale pandemia”. Si apprende, fra l’altro, che la “missione” di Sanctuarystreaming.eu non dovrebbe concludersi al termine dell’epidemia.
Era il 15 aprile 2019 quando nel tardo pomeriggio un incendio cominciava a devastare la cattedrale di Notre Dame.
Le persone ammalate, chi ha difficoltà economiche e medici e operatori sanitari in prima linea.
“I cristiani si preparano a commemorare la passione e morte di Cristo, a celebrare la sua risurrezione nella gloria in un modo completamente nuovo. Questa Pasqua i credenti non avranno la possibilità di ritrovarsi per pregare e cantare, riunirsi per rimanere in silenzio di fronte a Dio, ascoltare la sua Parola, incontrarsi per condividere il pane e il calice”.
"Guardiamo il Crocifisso e apriamo il Vangelo". È il doppio invito del Papa, per la prima Pasqua celebrata in quarantena a causa della pandemia di Covid-19. "La Pasqua ci dice che tutto andrà bene", l'annuncio di speranza con cui si è conclusa l'udienza di oggi, dedicata alla Passione di Cristo, alla vigilia del triduo pasquale. La Settimana Santa, quest'anno, è "una grande liturgia domestica, perché non possiamo andare in chiesa in questi giorni"
200 milioni di euro per contribuire a far fronte alle conseguenze sanitarie, economiche e sociali provocate dal Covid-19.
Lavoro: messaggio Cei 1° maggio, “nulla sarà come prima”, “il futuro rischia di essere pregiudicato”
“Nulla sarà come prima”. È la constatazione che fa da sfondo al messaggio dei vescovi italiani per la festa del Primo maggio, sul tema: “Il lavoro in un’economia solidale”.
La Cei ha stanziato 22,5 milioni di euro per fare fronte all’emergenza Covid-19. Attivati, tramite le diocesi e le loro Caritas, centinaia di progetti a sostegno dei più deboli. Supporto anche ad ospedali e al Banco Alimentare
Il servizio Aiuto alla persona è composto da 20 operatori e 60 volontari attivi, ha in carico circa 200 persone divise tra anziani “domiciliare leggero”, con visite una o due volte a settimana, persone isolate socialmente legate al progetto “barbonismo domestico”, 50 persone Hiv positive con servizio assistenza domiciliare sanitaria e il progetto di “segretariato sociale”, attraverso il quale 30 famiglie ogni anno vengono seguite con orientamento territoriale e aiuto immediato con anche l’accesso all’emporio solidale. Nel periodo di emergenza sanitaria sono circa 80 le segnalazioni ricevute che comprendono le persone anziane che non possono uscire per fare la spesa o acquistare dei medicinali, famiglie che dall’oggi al domani si sono trovate in difficoltà a causa della mancanza di una entrata economica e altre situazioni di solitudine e difficoltà in generale
Prosciolto oggi da ogni accusa e rimesso in libertà dopo 400 giorni di detenzione. È la sentenza choc emessa questa mattina dall'Alta corte, l'organo di giudizio finale in Australia, nei confronti del cardinale George Pell, condannato per pedofilia a 6 anni. “Mi sono sempre dichiarato innocente”, commenta il cardinale: “Tutto si è risolto oggi con la decisione unanime dell’Alta Corte”. Il presidente dei vescovi australiani assicura: la sentenza “non cambia il costante impegno della Chiesa volto ad assicurare la sicurezza dei bambini”. Ma l’arcivescovo di Sidney chiede “una più ampia riflessione sul nostro sistema di giustizia”
Un invito alla solidarietà, tramite un’offerta per l’emergenza sanitaria in atto. A chiederla a cardinali, arcivescovi, vescovi e prelati che compongono la Cappella Papale è il card. Konrad Krajewski, elemosiniere apostolico del Santo Padre.
Stiamo tutti a casa, genitori e figlie, e... la anche la catechesi "si trasferisce", prendendo spunto dal linguaggio cinematografico. Questo il succo della proposta dell'Acec, associazione cattolica esercenti cinema, in collaborazione con l'Ufficio per le comunicazioni sociali della Cei