Chiesa nel mondo

Secondo i dati recentemente pubblicati dall’Ufficio nazionale di statistica (Centraal Bureau voor de Statistiek), il 51% degli olandesi al di sopra dei 15 anni non appartiene ad alcuna Chiesa o religione in generale. La minoranza credente è per il 24% legata alla Chiesa cattolica, per il 6% alla Chiesa riformata e altrettanti a quella protestante, il 6% ad altre denominazioni, all’islam il 5%. Joris Kregting, sociologo della religione, commenta questi numeri per il Sir, segnalando un avanzatissimo processo di secolarizzazione

Terra dei Fuochi, devastazione dei boschi, riscaldamento della temperatura del pianeta. “Il problema – dice mons. Ambrogio Spreafico - non è capire solo cosa fare o cosa non fare oggi. Non è solo un problema di ordine pubblico e di controllo che ci deve essere. Non ci si può accontentare di un intervento momentaneo, anche se questo è fondamentale. Bisogna dare dei segnali forti, avere una visione per il futuro. La situazione della Terra dei Fuochi purtroppo si riproduce in diverse parti del nostro Paese. Bisogna, allora, avere una grande attenzione alle conseguenze che i rifiuti tossici, interrati o smaltiti non in maniera adeguata hanno sulla salute delle persone. Purtroppo non si ha coscienza”.

Giuseppe nella vita di Maria è “stato lo sposo. Perché lei mai ha detto a Giuseppe: ‘Io sono la mamma di Dio e tu sei l’impiegato di Dio’. ‘Tu sei il mio sposo. Io sono vergine’ ha detto Maria”. Lo afferma Papa Francesco, nella sesta puntata del programma “Ave Maria”, condotto da don Marco Pozza, teologo e cappellano del carcere di Padova, in onda su Tv2000 martedì 20 novembre alle ore 21.05.

Al via a Milano il convegno “Il tuo cuore custodisca i miei precetti. Un creato da custodire, da credenti responsabili in risposta alla Parola di Dio”, promosso dall’Ufficio Cei per l’ecumenismo e il dialogo in collaborazione con tutte le Chiese cristiane presenti in Italia. Esperti cattolici, ortodossi, protestanti ed ebrei si confronteranno per tre giorni sulle grandi sfide del pianeta. Messaggio del Patriarca Bartolomeo: “La crisi ecologica non è solamente un fatto economico, politico e nemmeno tecnologico, ma rivela primariamente una crisi teologica e spirituale”

Nell'omelia della Messa per la Giornata mondiale dei poveri, a cui hanno partecipato nella basilica di San Pietro 6mila persone, il Papa si è soffermato sulla povertà come paradigma del cristiano: "Vivere a contatto con i bisognosi non è la moda di un pontificato". "L'ingiustizia è la radice perversa della povertà", ha ribadito, denunciando che il grido dei "tanti Lazzaro" nel mondo è sempre più forte, ma sempre meno ascoltato dai ricchi

“Sono veramente lieto che il Premio per la ricerca e l’insegnamento della teologia sia attribuito a una donna, la Professoressa Marianne Schlosser”. Lo ha detto il Papa, nel discorso rivolto ai membri della Fondazione vaticana Joseph Ratzinger-Benedetto XVI, ricevuti in udienza nella Sala Clementina per il conferimento del Premio Ratzinger 2018.

Appassionare alla vicenda dei poveri non è una ossessione, ma una sfida antropologica che riguarda l’annuncio del Vangelo, quella evangelizzazione per attrazione che si può fare a tutti, nella universalità, proprio se facciamo nostro il grido dei poveri come comunità di discepoli che sa incontrare, giorno dopo giorno, un Gesù povero, sconfitto e svuotato della sua onnipotenza

Allestito nel cuore di piazza San Pietro, nella settimana che culminerà con la Giornata mondiale dei poveri, un "Presidio sanitario solidale" per garantire il diritto alla salute di chi non ha accesso alle cure. Con mons. Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, ripercorriamo in anteprima i momenti salienti della Giornata di domenica prossima, voluta dal Papa al termine del Giubileo della misericordia

Tra le diverse tipologie settarie spiccano le psicosette che con il 41% rappresentano la realtà più diffusa seguite dai gruppi che praticano culti estremi (30%), dalle sette magico esoteriche (16%) e da quelle pseudo-religiose (13%). Sono in aumento le vittime appartenenti ad un ceto sociale alto e medio, per il 55% uomini. Tra le categorie più a rischio di essere adescati figurano i giovani (35%) e gli adulti (39%), mentre i problemi di salute sono tra le cause più frequenti per cui ci si rivolge a maghi e santoni.

Alcune comunità hanno sofferto maggiormente in questi giorni: sono rimaste letteralmente isolate, perché era impossibile raggiungerle per la via ordinaria delle strade e comunicare con loro per telefono e cellulare. Hanno dovuto far fronte alla sospensione dell’energia elettrica protrattasi in alcune zone sino a fine settimana. Alcune località non sono più servite dall’acqua potabile degli acquedotti. Ci raccogliamo nel silenzio orante per le tre vittime che fino ad oggi sono segnalate in questo nostro territorio. Pensiamo al dolore dei loro familiari

Nel mondo 844mila persone sono senza acqua potabile, oltre 2,1 milioni di persone non hanno accesso sicuro all'acqua. La Santa Sede sta lavorando per il diritto all'acqua potabile per tutti, perché venga gestita come bene comune. Una panoramica della simbologia e dei significati dell'acqua nelle diverse culture e religioni, tratta dal convegno internazionale convocato dal Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale. Il messaggio di Papa Francesco.