Diocesi

Come da tradizione, anche questo capodanno la Comunità di Sant'Egidio di Padova organizza la marcia per la pace cittadina. Il corteo partirà da palazzo Moroni alle 15.30 e si snoderà per le vie del centro fino a concludersi, alle 17, con una veglia ecumenica nella chiesa dell'Immacolata a cui parteciperanno rappresentanti delle Chiese cattolica, ortodossa e metodista.

Sarà capitato a tutti di inciampare; e sarà pure successo di inciampare in oggetti di valore. In qualche racconto o fiaba l’oggetto in cui si inciampa è un tesoro: sarebbe una fortuna o una Grazia molto grande.

Tre giorni di preghiera, meditazione e discernimento in pieno periodo natalizio. A Villa Immacolata di Torreglia torna "Una voce rischiara la notte" che offre ai giovani l'opportunità di soffermarsi sulla propria vita interiore nel cuore del tempo del Natale.

Due occasioni, collegate tra loro, per passare un Natale all'insegna dell'ospitalità e dell'accoglienza: le Cucine Economiche Popolari si vestono a festa per accogliere i loro ospiti abituali e le famiglie che sceglieranno di condividere con loro questo giorno speciale. L'appuntamento per Santo Stefano è nella parrocchia di San Pio X con il Natale Melli.

Veglia nella notte di Natale, martedì 24 dicembre, alle 22, con il Centro Universitario nella Chiesa di santa Caterina d’Alessandria, in via Cesare Battisti 245, a Padova. 

A partire dalla notte di Natale sarà disponibile la pubblicazione: "Inizi", un estratto del diario di don Cristiano relativo al 1969-70, primi anni del Centro Universitario.

“Nella gioia del battesimo” è lo slogan che caratterizza l’anno pastorale della Chiesa di Padova. Un invito a tornare al cuore della nostra fede, al fonte battesimale per ritrovare il significato profondo del battesimo e cogliere la purezza e la freschezza di un dono che ogni anno si rinnova per ciascuno di noi.

Biblioteca capitolare del Duomo. Il Nucleo tutela del patrimonio culturale di Venezia ha riconsegnato la preziosa opera cinquecentesca, uno dei primi atlanti illustrati delle città fortificate e straniere, sottratta oltre dieci anni fa. A scoprire il furto è stata la collaboratrice Chiara Traverso. Mons. Dal Santo: «Segno della profonda cultura di vescovi e canonici».