Il presidente, padre Camillo Ripamonti: “Ieri a Cutro abbiamo assistito alla presentazione di una serie di proposte senza regia, che raccontano il volto di una politica priva di una visione d'insieme sul tema migratorio. Le persone scappano dalla guerra, da regimi illiberali e da miseria. Evitare le partenze non è possibile è non può essere la soluzione”
Fatti
Il Consiglio dei ministri ha approvato un nuovo provvedimento. La riunione del governo si è svolta a Cutro, in Calabria, nell’evidente tentativo di rimediare alla mancata presenza di membri dell’esecutivo nei giorni successivi alla tragedia. Vediamo i passaggi principali del decreto così come sono stati presentati nel comunicato di Palazzo Chigi, in attesa di conoscere il testo effettivo che sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
A seguito dei bombardamenti aggressivi e mirati ieri su tutto il territorio ucraino, è ritornato in Moldavia un flusso massiccio di rifugiati dall’Ucraina.
Ancora lutto, dolore e pianto per le vittime. La chiesa cattolica di Leopoli si stringe in vicinanza e preghiera alle vittime a seguito dell’attacco missilistico che ha colpito ieri tutta l’Ucraina. In un video messaggio diffuso ieri dalla Chiesa cattolica latina attraverso il canale televisivo Skela, l’arcivescovo metropolita di Leopoli, mons. Mieczyslaw Mokrzycki fa il punto sulla situazione e invita alla preghiera, lanciando anche un appello alla “pace tanto attesa nella nostra Patria”.
L’associazione: “Tra tutte le azioni che, all'indomani del naufragio di Cutro, il governo poteva intraprendere, quella dell'aumento delle pene per i cosiddetti scafisti è sicuramente la meno utile. Questo provvedimento andrà a colpire anche quelle persone che svolgono azioni di solidarietà nei confronti dei migranti…”
Presentato un esposto collettivo alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone per chiedere di fare luce sul naufragio di domenica scorsa a Steccato di Cutro, costato la vita ad almeno 72 persone, tra cui molti bambini. “Davanti a così tanti morti e chissà quanti dispersi, è doveroso fare chiarezza"
Actionaid sottolinea come anche con i superstiti al naufragio si è seguita una gestione “irrazionale e senza programmazione”. Maugeri: “Le persone sopravvissute alla strage di Cutro, tra cui anche minori, che hanno visto morire fratelli, sorelle, genitori, figli e compagni di viaggio, sono state lasciate in un luogo indecoroso come il Cara di Crotone”
Fino a trent’anni di carcere per il nuovo reato in caso di morte durante un naufragio. I Cpr potranno essere aperti anche in deroga alle norme di legge. Schiavone (Asgi): “Norme prive di senso, non si distingue tra scafisti e trafficanti”. Miraglia (Arci): “Scafisti capro espiatorio, spesso sono gli stessi migranti costretti a mettersi alla guida”
Il segretario del Sindacato Polizia Penitenziaria, Aldo Di Giacomo, in occasione del terzo anniversario delle 57 rivolte in altrettanti istituti italiani, con 13 morti e un totale di 7.517 detenuti partecipanti. “Una regia ‘occulta’ ha guidato le rivolte sfruttando la paura della pandemia per puntare su amnistia e indulto attraverso l’utilizzo dei detenuti più deboli. Lo Stato ha perso l’occasione per imporre il suo controllo delle carceri”
"Con l'Italia siamo pronti a negoziare un prestito da cento milioni di euro che potrebbe finanziare grandi progetti infrastrutturali, come parchi industriali e dighe": così il primo ministro dell'Autorità nazionale palestinese (Anp), Mohammed Shtayyeh
Israele sta "distruggendo" la soluzione dei due Stati. Ma se non l'accetterà oggi non potrà più farlo domani, quando la "realtà" sarà per forza di cose quella dello Stato unico: in stile apartheid sudafricano, dove comanda una minoranza che opprime la maggioranza. Mohammed Shtayyeh, primo ministro dell'Autorità nazionale palestinese (Anp), analizza in questi termini le politiche del governo di Benjamin Netanyahu
I numeri dell’attività dell’Agenzia delle entrate. Nell’ambito delle attività antifrode nel 2022 sono stati bloccati crediti fittizi per 9,5 miliardi: 6,3 miliardi generati da bonus edilizi e 2,1 miliardi intercettati all’atto della cessione. A questi dati si sommano 912 milioni di indebite compensazioni e 207 milioni di rimborsi Iva non spettanti. A famiglie e imprese nel triennio 2020-2022 accreditati 84 miliardi tra rimborsi e contributi
“Amare la Georgia vuol dire trovare un’idea comune per farla crescere e non intraprendere la strada dello scontro. La violenza genera sempre divisione e non porta da nessuna parte. Distrugge, non costruisce”. A spiegare in linea diretta cosa sta succedendo nelle strade di Tbilisi, è mons. Giuseppe Pasotto, amministratore apostolico del Caucaso dei Latini. In piazza, ci sono anche i giovani cattolici che oggi su Facebook, lanciano un appello: “È assolutamente inaccettabile il modo con cui i poliziotti trattano i cittadini che esprimono liberamente la loro libertà di parola, secondo la legge del nostro Paese”
“Oltre ad essere un’opportunità a livello pastorale, per la partecipazione della Chiesa e dei cristiani alla transizione energetica, le comunità energetiche sono un’occasione di inclusione sociale e di lotta alla povertà energetica che tocca quasi l’8% degli italiani”, spiega il segretario del Comitato scientifico e organizzatore delle Settimane sociali dei cattolici in Italia, invitando ad avviare cammini di formazione e percorsi di discernimento sui territori per capire che tipo di comunità energetica costituire, passi propedeutici alla raccolta delle adesioni dei cittadini e all’individuazione di partner tecnici necessari alla definizione degli investimenti
Sarà il primo appuntamento nazionale di un percorso di iniziative e mobilitazioni che le reti intendono organizzare. Miraglia (Tavolo Asilo): “Invertire la rotta di Italia ed Europa. Basta morti, ora politiche per salvataggio in mare e arrivi in sicurezza”