Parla dal Marocco Tifwat Belaid, senior programme manager di ActionAid, che opera nel Paese da una ventina d'anni a Rabat e Tangeri, per proteggere i diritti delle donne giovani e migranti. L'organizzazione umanitaria ha già inviato un team nelle zone colpite dal terremoto e mobilitato i partner locali. Al momento stanno valutando i bisogni e distribuendo i primi aiuti. "Servono coperte per proteggersi dal freddo, rifugi e farmaci per i malati che si trovano isolati e senza cure", dice al Sir. Intanto è salito il bilancio ufficiale dei morti, almeno 3.000, con 5.530 feriti
Fatti
La situazione è difficile per via degli oltre 100 sbarchi registrati nelle ultime ore. "Ci stiamo concentrando in particolare sui più fragili, ma deve continuare il processo dei trasferimenti dall'isola che, fino a questo momento, ha consentito di mantenere la situazione sotto controllo. L'hotspot non deve andare oltre una soglia critica di presenze"
Nei primi sei mesi del 2023, quasi 400 bambini a Gaza - almeno due bambini al giorno - non hanno potuto ricevere le cure mediche necessarie in Cisgiordania, rimanendo senza accesso a interventi chirurgici salvavita o farmaci urgenti
“Non riusciamo ancora a metterci in contatto con Derna. Ci affidiamo alla misericordia di Dio e alla protezione della Santa Vergine sperando fortemente nell’aiuto internazionale”.
“Ogni giorno vediamo che conflitti, cambiamenti climatici e instabilità” sociali e politiche “spingono le persone a cercare rifugio altrove. Ho sempre avuto la ferma convinzione che la migrazione debba essere gestita.
Se la casa editrice statunitense di fumetti DC Comics avesse mai in mente di ambientare qualche episodio di Spiderman a Padova o deve sbrigarsi o deve trovare soluzioni alternative alla trasformazione di Clark Kent in supereroe all’interno della cabina telefonica.
Rovolon e Carrè con Chiuppano sono due le esperienze nel territorio della Diocesi. In Veneto sono nati 22 nuovi distretti commerciali con lo scopo di aggregare attività economiche per incentivarne lo sviluppo. Ora in programma tavoli tecnici per adottare nuove strategie
Approvato in Veneto lo strumento che permette, a chi lo installa, di poter circolare entro un tetto di chilometri anche con vetture inquinanti durante gli stop invernali
Il 16 e il 17 settembre torna l’iniziativa “Un pasto al giorno”, quest’anno accompagnata da un libro che raccoglie preghiere e speranze
Al terzo posto in Italia per numero di municipi, la Regione Veneto conta 563 amministrazioni, di cui 291 sotto i cinquemila abitanti (182 sotto i tremila). A ottobre sono previsti quattro referendum per la nascita, tramite fusione, di altrettante municipalità. A “dare una mano” la soglia del quorum abbassata. Eppure le fusioni portano soldi: dal 2014, sono già state premiate con contributi statali superiori ai 65 milioni di euro
Giovedì 21 settembre è la Giornata mondiale dell’Alzheimer. Nell’occasione, il centro servizi Casa Madre Teresa di Calcutta, all’interno dell’Opsa, apre le porte della struttura e attraverso uno spettacolo teatrale aiuta a far conoscere le diverse sfaccettature della malattia
Calano ancora le domande di iscrizione ai corsi di laurea: -10% per l’anno accademico 2023-2024. le proposte “irrinunciabili e non rinviabili”, per far fronte alla lunga stagione assistenziale dell’Italia
Amnesty International e l'organizzazione congolese “Iniziativa per i buon governo e i diritti umani” denunciano in un rapporto come la competizione delle multinazionali nelle operazioni minerarie abbia causato lo sgombero forzato di intere comunità dalle proprie case e terre
“Qui a Tripoli la situazione é calma e non ci sono problemi. Al momento dicono che ci sono circa 3.000 morti ma sicuramente i numeri saranno molto più alti. Sono stati trovati anche corpi di migranti”.
A parlare dalla capitale marocchina, a pochi giorni dal sisma di magnitudo 7 che si è abbattuto sulla zona centrale del Marocco guidato da re Mohammed VI, è père Riccardo Zagaria, missionario orionino. Il sacerdote era volato a Rabat dalla Costa D’Avorio, assieme a padre Claude Michel Goua e padre Anthime Kaboré, poiché avevano programmato in precedenza un viaggio a Casablanca dove stanno aprendo la prima missione di Don Orione per l’accoglienza dei migranti Subsahariani.